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 2010  aprile 28 Mercoledì calendario

LA FAMIGLIA SCHULZ RICOMPRA SNOOPY

Snoopy torna a casa. Il popolare cane dei fumetti, insieme a tutti i suoi compagni di avventure, i Peanuts, verrà ricomprato da una cordata formata dalla famiglia di Charles Schulz, l’inventore della fortunata serie. Dietro alla vendita decisa dagli attuali proprietari dei diritti, United Features Syndicate e E.W. Scripps, oltre agli eredi del disegnatore, c’è anche un gruppo di marchi su licenza, la Iconix Brand Group che finanzierà
buona parte dell’operazione. Dei 175 milioni di dollari tanto costerà riportare a casa il cane pensatore - infatti Iconix parteciperà per l’80%, mentre la restante parte sarà competenza dalla famiglia Schulz. L’obiettivo è quello di far fruttare i popolari personaggi dei fumetti, dando in licenza i marchi, un business in cui Iconix, quotata al Nasdaq con un valore di mercato di 1,3 miliardi di dollari, è esperta.
La parte più interessante dell’operazione riguarda proprio i diritti di commercializzazione: i Peanuts, con contratti di licenza in più di 40 paesi, valgono qualcosa come 2 miliardi di dollari di giro d’affari annuo, una cifra generata dagli oltre 1.200 accordi commerciali sottoscritti con una platea di gruppi, dagli studios come Universal alle catene di abbigliamento come H& M e Benetton. «Questo tipo di asset è un sogno per chiunque faccia marketing» ha dichiarato Neil Cole, amministratore delegato di Iconix e fan di Charlie Brown. La stessa Iconix, che dalle royalties dei Peanuts pensa di ricavare oltre 75 milioni di dollari all’anno, ha studiato questa acquisizione per diversificare il proprio portafoglio di marchi, adesso molto concentrato sul segmento moda, con brand come Candie’s e London Fog. Lo scorso dicembre la società, sempre nel tentativo di allargare il business, aveva annunciato una joint-venture con Madonna per commercializzare vestiti e prodotti con l’immagine della pop-star.
L’acquisizione di Snoopy, che sarà chiusa entro due mesi, dovrebbe avere un impatto positivo sui conti del gruppo statunitense già quest’anno: gli analisti hanno espresso un valore positivo sull’operazione e la Borsa ha reagito bene facendo salire di oltre il 2% il titolo della società.
Iconix, che ha riportano nel primo trimestre un fatturato in crescita del 58% a quota 25 milioni di dollari, ha alzato intanto le sue previsioni per il 2010: la società prevede per l’esercizio in corso un fatturato di 315 milioni di dollari, in netta crescita rispetto ai 270 milioni precedentemente annunciati.
«Siamo emozionati nel firmare questa operazione - ha dichiarato Cole - i Peanuts sono uno dei più famosi fumetti di tutti i tempi». All’amministratore delegato, fan di Charlie Brown, non sarà sfuggita una particolare ricorrenza. La serie compie, nel 2010, 60 anni: era infatti il 1950 quando Snoopy e il suo padrone apparsero per la prima volta, non ancora sotto il nome fortunato di Peanuts, ma sotto quello poi scomparso di «Li’l Folks».