Questo sito utilizza cookies tecnici (propri e di terze parti) come anche cookie di profilazione (di terze parti) sia per proprie necessità funzionali, sia per inviarti messaggi pubblicitari in linea con tue preferenze. Per saperne di più o per negare il consenso all'uso dei cookie di profilazione clicca qui. Scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie Ok, accetto

 2010  aprile 28 Mercoledì calendario

Poeta Giuseppe

• Battipaglia (Salerno) 12 settembre 1985. Giocatore di basket. Playmaker. Del Teramo e della nazionale • «[...] ha cominciato la carriera con la Pallacanestro Salerno (C-1 e B-2), per poi passare a Veroli in B-1 nella stagione 2005-06: con la squadra laziale un giorno ne segnò 51 contro Forlì suscitando la curiosità generale, nonché l’ammirazione di Walter Veltroni (’Avrà un grande futuro, vorrei vederlo giocare nella Lottomatica”). Il doppio salto Poeta lo fa, dalla B-1 alla A, ma per andare a giocare a Teramo. ”Veltroni mi vide su una rete locale, ha sempre avuto per me belle parole [...]. Teramo è stato il mio trampolino di lancio [...] Come mi considero? Un play abbastanza sfrontato, non ho certo paura dei contatti e delle botte sotto canestro, l’uno contro uno mi esalta. Ma allo stesso tempo, se c’è da ragionare, ragiono. [...]”» (Mario Canfora, ”La Gazzetta dello Sport” 22/7/2008) • Fu lui il 25 aprile 2010 a colpire allo stomaco il serbo Dusan Dakota (che parlerà di «un incidente di gioco, come tanti altri») causandogli una lesione del duodeno (schiacciato contro la colonna vertebrale) che lo mise in pericolo di vita.