Arrigo Sacchi, ཿLa Gazzetta dello Sport 27/4/2010;, 27 aprile 2010
«La motivazione straordinaria e un gioco importante aumentano le qualità individuali e le possibilità di successo
«La motivazione straordinaria e un gioco importante aumentano le qualità individuali e le possibilità di successo. La cessione di Ibrahimovic, il più grande solista del mondo, ne è la conferma. Era il migliore ed era anche il limite. Mou aveva capito che doveva trasformare una squadra composta da grandi solisti in talenti che sapessero unirsi e muoversi congiuntamente. Il grande lavoro di José, l’acquisto di Milito, Sneijder e Eto’o hanno facilitato la trasformazione». (L’Inter che stasera si gioca l’accesso alla finale di Champions League secondo Arrigo Sacchi)