Giampiero Gramaglia, il Fatto Quotidiano 24/4/2010;, 24 aprile 2010
MR B. E FINI, GUITTI DA CARRO DI TESPI
Commedia all’italiana, con improvvisazioni da guitti del Carro di Tespi?, o copione meticolosamente preparato, studiato e recitato, da sperimentati professionisti? La teatralità della rottura tra Silvio Berlusconi e Gianfranco Fini impressione El Paìs, che titola in homepage: ”Berlusconi e Fini rompono e mettono in scena davanti alla televisione e al partito la loro spaccatura”. Pure il Financial Times dedica spazio allo ”scontro pubblico” tra Berlusconi e l’alleato. Il giornale spagnolo scrive: ”La democrazia italiana ha vissuto una giornata storica: Berlusconi e Fini, co-fondatori del Partito della Libertà, il partito più votato nel Paese, si sono lanciati critiche, rimproveri, panni sporchi e frecce avvelenate davanti ai 477 delegati della direzione del Partito”. FT parla, invece, di ”congresso degenerato in tv in un match urlato” e nota: ”Scene di disunione senza precedenti”. L’immagine dello ”shouting match”, del match urlato, piace alla stampa anglosassone, nella scia di una Reuters (dall’Independent al Telegraph, dal NYT al WP). Les Echos, come pure NouvelObs, seguono un’Afp più morbida: ”Baruffa tra Berlusconi e il suo alleato Fini”. Ed El Mundo racconta di ”due alleati sull’orlo della separazione”.