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 2010  aprile 26 Lunedì calendario

Jonathan JonathanKashanian

• Ramat Gan (Israele) 15 gennaio 1981 • «Ha vinto la quinta edizione del Grande Fratello e ora è una delle presenze fisse al Chiambretti Night. [...] figlio di genitori iraniani [...]» (“La Stampa” 26/4/2010) • «“Chi è più diverso di me?” Ebreo, genitori iraniani, scuro di pelle, atteggiamento sessuale ambiguo. Ma della diversità Jonathan Kashanian, vincitore del Grande Fratello 5, ha fatto la sua bandiera. Esibizionista, provocatore. Senza timore di mostrare i gusti sopra le righe, anche con borse da donna, colori inusuali. Citando il dandy per eccellenza, Oscar Wilde. Ma, ci tiene a precisare, non ha nulla a che fare con l’etichetta di gay: “A qualcuno posso apparire una checca, ma chi deve sapere che non lo sono sono le mie fidanzate”. Eppure hanno usato il suo nome, i compagni di classe di Matteo, il sedicenne suicida a Torino, per prenderlo in giro, ironizzando su un’apparente diversità. “So che quei ragazzi si sono serviti della mia icona, chiamando Matteo Jonathan, certo per scherzo, senza pensare di fargli del male. Ma sono costernato, credevo di rappresentare un valore positivo”. Il pensiero va ai giorni del trionfo, all’uscita dalla “casa”, osannato da uomini, donne, bambini. “Ho ricevuto lettere da tutti. Ero fiero di essere in Italia, in un Paese dove la gente mostrava di accettarmi per quello che sono, andando oltre le apparenze”. Un epilogo felice, una parabola ancora in ascesa, la sua. [...]» (Grazia Maria Mottola, “Corriere della Sera” 8/4/2007).