Roberto Allegri, Chi, n. 16, 21/04/2010, pp. 139-141, 21 aprile 2010
«Nel 2012 non succederà nulla. La fine di un periodo sul calendario Maya non coincide per forza con un evento di reale entità
«Nel 2012 non succederà nulla. La fine di un periodo sul calendario Maya non coincide per forza con un evento di reale entità. […] Se vogliamo avere dei timori, dovremmo invece pensare al 2029 o al 2036. In una di quelle date, forse, l’asteroide Apophis potrebbe collidere con la Terra. E allora sì che sarebbero guai. Apophis ha un diametro di circa 400 metri ed è attualmente sotto osservazione da parte degli astronomi di tutto il mondo. Dovrebbe avvicinarsi alla Terra nel 2029 e poi nel 2036. La Nasa ha stimato che, se dovesse colpire il nostro pianeta, l’impatto produrrebbe l’energia di circa 1.500 megatoni, vale a dire come centomila bombe di Hiroshima» (Emilio Spedicato, Professore ordinario di ricerca operativa all’Università di Bergamo).