Valerio Palmieri, Chi, n. 15, 14/04/2010, pp. 118-122, 14 aprile 2010
Paolo Santanchè. Guru del ritocco naturale. Opera dal 1975 ed è stato il primo in Italia a praticare la liposuzione
Paolo Santanchè. Guru del ritocco naturale. Opera dal 1975 ed è stato il primo in Italia a praticare la liposuzione. «Il chirurgo non deve limitarsi a togliere il grasso, ma deve scolpire il corpo. A Michelangelo non veniva chiesto quanto marmo avesse buttato, ma quanto fosse bella lastatua che ha realizzato». *** Dal 1982 al 1995 è stato sposato con Daniela Santanchè, che ha tenuto il suo cognome. Si è mai pentito di averglielo lasciato? «Beh… no comment». Sia lui che la ex moglie si sono rifatti una vita presto. «A dire il vero la mia ex moglie si era rifatta una vita già prima. Il motivo della separazione fu che lei stava con un altro ed era rimasta incinta: mi sembrava sufficiente!» *** Oggi sta con Caterina Bonarrigo. «Sul lavoro è la mia ”fotocopia”: è stata la mia allieva da quando aveva 20 anni, abbiamo la stessa impronta. Non ci sposiamo: lo abbiamo già fatto una volta, con altre persone, e ci è bastato». sua socia da anni. «Lei ha iniziato a lavorare da me che faceva il quarto anno di medicina. Ci siamo particolarmente avvicinati quando mi sono separato, a fine ”95. Anche lei, in quel periodo, si era separata. C’è sempre stato molto feeling, era una cosa latente». *** «Il seno enorme andava di moda negli Anni 90. Da alcuni anni la taglia più richiesta è la terza». *** «La chirurgia deve intervenire dove non ci sono alternative. Se vuoi avere un bel fondoschiena, devi allenarti in palestra, faticare». *** «Spesso i personaggi famosi fanno una brutta pubblicità alla chirurgia estetica: ”Non mi faccia il lifting come quella cantante, gli zigomi come quell’attrice, le labbra come quella showgirl”, dicono».