Azzurra Della Penna, Chi, n. 15, 14/04/2010, pp. 52-58, 14 aprile 2010
Il romanzo epistolare di Marguerite Yourcenar, Alexis o il trattato della vana lotta, una lettera crudele e toccante di un centinaio di pagine, scritta da un marito, Alexis, che, nell’abbandonare la moglie Monique, le rivela di essersi scoperto omosessuale, si conclude così: «Avevo assunto nei tuoi riguardi impegni imprudenti che la vita avrebbe disdetto: ti chiedo scusa, il più umilmente possibile, non tanto di lasciarti, quando di essere rimasto così a lungo»
Il romanzo epistolare di Marguerite Yourcenar, Alexis o il trattato della vana lotta, una lettera crudele e toccante di un centinaio di pagine, scritta da un marito, Alexis, che, nell’abbandonare la moglie Monique, le rivela di essersi scoperto omosessuale, si conclude così: «Avevo assunto nei tuoi riguardi impegni imprudenti che la vita avrebbe disdetto: ti chiedo scusa, il più umilmente possibile, non tanto di lasciarti, quando di essere rimasto così a lungo».