Zweig, Stefan - *Uomini e destini (Menschen und Schicksale), 22 aprile 2010
In società Marcel non ci va più, oppure sì, una volta soltanto: per il suo romanzo ha bisogno del dettaglio d’un atteggiamento di un aristocratico di spicco
In società Marcel non ci va più, oppure sì, una volta soltanto: per il suo romanzo ha bisogno del dettaglio d’un atteggiamento di un aristocratico di spicco. Così si trascina, tutto intontito, una volta in un salotto, per osservare il principe di Sagan e il modo in cui porta il monocolo. E una volta, di notte, si reca da una famosa cocotte, per chiederle se aveva ancora il cappellino che portava vent’anni prima, al Bois de Boulogne; ne aveva bisogno per la descrizione di Odette. E resta deluso nel sentire come lei lo deride, avendo regalato il cappellino alla domestica, tanto tempo prima. Zweig, Stefan - *Uomini e destini / Stefan Zweig ; traduzione di Cinzia Romani- Milano : Frassinelli, 1993- XI, 250 p.