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 2010  aprile 20 Martedì calendario

FRAMMENTO DEI FRAMMENTI CHE RISPONDONO ALLA VOCE "BRANCIFORTE

BRUNO"

Nominati i nuovi vertici dei servizi segreti: [...] al Sismi l’ammiraglio Bruno Branciforte subentra a Nicolò Pollari (che diventa consigliere del premier) (Il Foglio 21/11/2006)

Nel 1985 torna a bordo, sul "Vittorio Veneto" come comandante in seconda di un altro ufficiale che poi farà carriera nel Sismi, quel Gianfranco Battelli nominato capo del servizio da Beniamino Andreatta. (la Repubblica 21/11/2006, pag.4 Vincenzo Nigro)

L´ammiraglio Bruno Branciforte va al Sismi senza alcuna delega in bianco o margini operativi e decisionali. Viene consegnato a un imbarazzante stato di impotenza. In sei mesi, per vincoli politici, non ha avuto la possibilità di rimuovere nemmeno un dirigente. Lo staff, i direttori centrali e periferici, il potentissimo capo del personale sono gli stessi dell´éra Pollari. Ad alcuni degli uomini più fidati del generale uscente è stato consigliato di fare un accorto passo laterale diventando gli uomini forti e ascoltati del ministero della Difesa. (Giuseppe D’Avanzo la Repubblica 4/6/2007)

Si può sostenere che il nuovo direttore del Sismi, l´ammiraglio Bruno Branciforte, sia paralizzato nel suo comando (2)? Un esempio concreto. In un´intelligence, il settore Analisi, è un ganglio vitale. Quella Direzione ancora oggi, nel Sismi, non ha un responsabile. Se si escludono quattro nomine a «caporeparto», non si è mossa una foglia in quella "ditta", che pure qualche pasticcio ha combinato (Pollari organizza in via Nazionale un ufficio di dossieraggio e disinformazione) e dunque ha bisogno di una terapia urgente. Branciforte è ritenuto dal governo il miglior uomo in campo. Sapiente, esperto, deciso (il giudizio è largamente condiviso nelle Forze Armate). Perché un militare di cui tutti apprezzano l´energia appare agitarsi come una statua del Gianicolo? Tra gli addetti ai lavori si raccoglie una sola spiegazione. Non è oggi nelle condizioni per farlo. (La Repubblica 05/06/2007, pagg.1-4 Giuseppe D’Avanzo)

L’ammiraglio Bruno Branciforte, successore di Pollari, ci lavora giorno e notte ma la fragilità dell’intelligence si è appalesata in tutta la sua gravità nel marzo scorso, quando in Afghanistan è stato sequestrato Daniele Mastrogiacomo, inviato proprio di Repubblica. Allora, come si ricorderà, il Sismi ha scoperto di non avere le forze necessarie per risolvere in prima persona il problema. (Il Foglio 22/6/2007)