Lettere a Sergio Romano, Corriere della Sera 16/04/2010, 16 aprile 2010
LETTERE – LO SCAMBIO DI BATTUTE
Caro Romano, ho letto la sua risposta su Volpi. Non vedo come c’ entri Vittorio Cini. Forse lei ha fatto sua la frase che invece è di Volpi il quale, quando l’ amico divenne ministro delle Comunicazioni (10/1939-2/1943), gli rimarcò con buon anticipo: «Di solito quando la nave affonda i ratti scendono. Tu, invece, sali».
Giovanni Volpi, Venezia
Vi fu in realtà uno scambio di battute. Quando Cini divenne ministro delle Comunicazioni, Volpi gli disse effettivamente in veneto: «Hai inventato un nuovo tipo di topi. Ci sono quelli che scappano quando la nave sta per affondare e quelli che invece corrono a bordo». Ma quattro mesi dopo Cini, ormai dimissionario, incrociò Volpi in un’ anticamera di palazzo Venezia mentre attendeva di sottoporre a Mussolini i piani per la Biennale e gli disse, più o meno: «Ma perché ti occupi ancora di queste cose? Non hai capito che è finita?».
Sergio Romano