Dario Bressanini, Pane e bugie, 16 aprile 2010
Dario Bressanini, Pane e bugie, Chiarelettere, 300 pagine, 13,60 euro OGM Secondo l’Unione europea si definiscono ogm, organismi geneticamente modificati, gli organismi che derivano da modificazioni mirate effettuate attraverso la tecnica del dna ricombinante
Dario Bressanini, Pane e bugie, Chiarelettere, 300 pagine, 13,60 euro OGM Secondo l’Unione europea si definiscono ogm, organismi geneticamente modificati, gli organismi che derivano da modificazioni mirate effettuate attraverso la tecnica del dna ricombinante. MANIPOLAZIONI Tra le manipolazioni che non ricadono legalmente sotto la categoria degli Ogm, ci sono quelle ottenute con le radiazioni nucleari: raggi gamma, raggi X, raggi alfa, beta e fasci di neutroni lenti. Tra questi: spaghetti, maccheroni, fusilli, mezze penne rigate, bucatini ecc. CONTROLLI A differenza degli Ogm, che sono molto controllati, le piante prodotte per irraggiamento possono essere coltivate senza alcuna autorizzazione specifica. CAPPELLI Senatore Cappelli, varietà di grano duro chiamata così in onore a Raffaele Cappelli, che durante il Ventennio fascista ebbe un ruolo da protagonista nella cosidetta "battaglia del grano". CRESO La varietà di grano Creso, che nel 1984 rappresentava il 53,3 per cento del mercato italiano di semi certificati di grano duro ed era coltivato su 530.000 ettari. Ottenuto irraggiando con fasci di neutroni il Senatore Cappelli, e poi incrociando la pianticella sopravvissuta con altre varietà di grano duro. ANTIGELO "La fragola con il gene di una sogliola del mar Baltico che doveva renderla resistente al freddo è stata un disastro: il risultato è una fragola che sa di antigelo" (la Repubblica delle Donne) FRAGOLA-PESCE La leggenda della fragola-pesce, secondo alcuni incrociata con una sogliola, secondo altri con una passera di mare, a volte con un merluzzo o con un rombo, la cui storia è stata raccontata da vari media e associazioni, tra cui Report e la Coop. Mai esistita. INFORMAZIONE «L’informazione, che dovrebbe essere scientifica e quindi obiettiva per definizione, si riduce invece a essere mera portavoce dello scontro ideologico tra opposte "fazioni" pro o contro le agrobiotecnologie» (Università di Pavia nel 2001-2002 in uno studio intitolato "Le agrobiotecnologie nei media italiani") VITAMINA C La vitamina C, o acido L-ascorbico, o E300, che si compra in farmacia, non proviene da una spremuta di agrumi, ma è stata sintetizzata in laboratorio partendo dal glucosio che si trova nell’amido di mais. AMIDO «L’amido utilizzato nella produzione della vitamina C può anche derivare da mais ogm, ma non vi affannate a cercare sulla confezione delle pasticche la dicitura relativa all’eventuale origine transgenica. La legge non lo impone e comunque non avrebbe senso mettercela, visto che l’amido è amido, indipendentemente dalla sua origine transgenica». PESTICIDI Un sondaggio di Eurobarometro riporta che il 28 per cento dei cittadini europei si ritiene «molto preoccupato» per i residui di pesticidi nella verdura, nella frutta e nei cereali. Il 42 per cento si dichiara «abbastanza preoccupato». In Italia queste percentuali sono rispettivamente del 37 e del 49 per cento. PAURE Una delle paure più diffuse, è che i pesticidi possano essere sostanze cancerogene. CANCEROGENO Gli studi del gruppo di ricerca di Bruce Ames, tossicologo dell’Università di Berkeley, hanno stimato che l’americano medio ingerisce ogni giorno circa 1,5 grammi di pesticidi naturali contro 0,09 milligrammi al giorno di pesticidi di sintesi usati in agricoltura. Una dose almeno diecimila volte più bassa. NATURALE Tra i pesticidi di originale naturale, di cui fanno uso gli agricoltori biologici: i piretroidi (famiglia di molecole), il batterio Bacillus thurimgiesis, il rotenone (in via di eliminazione dai protocolli biologici per via della sua tossicità), il solfato e l’idrossido di rame (che però non viene eliminato facilmente dal terreno), lo zolfo, la paraffina, alcuni oli minerali, ecc. CANCEROGENE Molecole risultate cancerogene per i ratti si trovano: nel caffè, nella mela, nelle carote, nel sedano, nel mais, nella cicoria, nel finocchio, nel miele, nell’arancia, nel tè, nel pomodoro, ecc. PRIORITA’ «L’attenzione verso centinaia di piccoli rischi ipotetici, come i residui di pesticidi, può provocare una perdita di prospettiva su cosa è importante: metà della popolazione statunitense non sa che consumare frutta e verdura è una protezione contro il cancro» (Bruce Ames) NUTRIENTI Gli alimenti biologici e quelli non biologici hanno la stessa quantità di sostanze nutrienti. SALUTE «A causa della disponibilità limitata dei dati, della loro grande variabilità e dei timori sull’affidabilità di alcuni risultati riportati, al momento non ci sono prove di benefici alla salute derivanti dal consumo di cibi biologici rispetto ai cibi prodotti in modo convenzionale» (Food Standard Agency, Gran Bretagna) KM O Negli ultimi anni ha cominciato a diffondersi l’uso di contare «i chilometri percorsi» dal cibo (i food miles nel mondo anglosassone, che potremmo anche tradurre con «chilometri alimentari») come indice per misurare l’impatto ambientale. Più un alimento ha viaggiato, più energia ha consumato, più combustibili fossili ha consumato, più gas serra ha emesso. STUDI In Germania, a marzo, le mele tedesche battono, ecologicamente parlando, quelle importate dalla Nuova Zelanda, ma meno di quanto ci si aspetti, visto che le mele tedesche devono sostare cinque mesi in depositi ad atmosfera controllata e refrigerate a 1° C. In altri periodi dell’anno può essere energeticamente meno costoso per un tedesco acquistare mele dalla Nuova Zelanda (studio di Michael Blanke e Bernhard Burdick) BANANE La Cavendish, varietà di banana che soppiantò, alla fine degli anni Trenta, la Gros Michel, sterminata da un fungo. A rischio estinzione perché attaccata da un altro fungo. ESTINZIONE Emile Frison, direttore belga dell’International Network for the Improvement of Bananas and Plantains (INIBAP) prevede «un drastico declino nella produzione mondiale di banane a livello mondiale, e forse anche un completo collasso della banana come frutto da esportazione e di sussitenza». OGM Vantaggi di una banana ogm: riduzione delle spese per fungicidi e altre sostanze chimiche tossiche, riduzione dei danni all’ambiente e ai lavoratori, arricchimento della biodiversità e miglioramento della resistenza ai virus, aumento delle varietà di banane disponibili in commercio. LATTE Il latte crudo, la cui vendita è stata liberalizzata nel 2004 dall’Unione Europea, subito diventato un fenomeno di massa. Nel 2008 il sito www.milkmaps.com segnalava 1280 distributori automitici in Italia, di cui 39 dedicati al crudo biologico. PASTORIZZAZIONE La pastorizzazione, introdotta tra la fine dell’Ottocento e gli inizi del Novecento, per eliminare il batterio più terribile presente nel latte: il Mycobacterium tubercolosis, che provoca la tubercolosi. MORTI Nel 1897 Abraham Jacobi, immigrato prussiano e primo pediatra negli Stati Uniti, installò un pastorizzatore in un orfanotrofio, dove la mortalità era del 44 per cento. L’anno successivo la mortalità si ridusse al 20 per cento, nel 1904 al 16 per cento. RISCHI Oggi i rischi sono molto inferiori, anche se esistono. Dal punto di vista sanitario l’anello debole della catena è ciò che succede tra il momento del prelievo e quello del produttore. I batteri si possono moltiplicare se il latte non viene refrigerato nel giro di poche ore. INNOCUA «Non è l’origine naturale di una sostanza a renderla innocua»