Alessandra Menzani, Libero 15/04/2010, 15 aprile 2010
Paolo Corazzon, il metereologo diventato noto per gli sfottò a cui lo sottopone quotidianamente Barbara D’Urso («Corazzon, lei è un poveraccio! Corazzon ci dica le sue inutili previsioni!»)
Paolo Corazzon, il metereologo diventato noto per gli sfottò a cui lo sottopone quotidianamente Barbara D’Urso («Corazzon, lei è un poveraccio! Corazzon ci dica le sue inutili previsioni!»). Lui dice che ha la passione per la metereologia sin da piccolo: «Stavo alla finistra a guardare i temporali, le alluvioni. Sa, i fenomeni violenti, le nevicate, le cose catastrofiche. Al liceo poi facevo registrare dai miei genitori le previsioni del tempo che Bernacca faceva a mezzogiorno e le riguardavo quando tornavo a casa. Adoravo Bernacca, per me era come un padre, un nonno». Non se la prende mai per gli insulti della D’Urso: «Quando mi dà del cretino, mi viene voglia di pastrugnarmela tutta».