Marco Valsania, Il Sole 24 Ore 15/04/2010, 15 aprile 2010
Jp Morgan ha chiuso il primo trimestre 2010 con 3,3 miliardi di utili, in aumento del 55% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso
Jp Morgan ha chiuso il primo trimestre 2010 con 3,3 miliardi di utili, in aumento del 55% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso. La performance della banca americana è andata oltre ogni previsione: 74 centesimi per azione contro i 64 attesi dal mercato. Appena resi noti i dati, il titolo in Borsa ha guadagnato 4 punti (nell’ultimo il rialzo è stato di circa il 50%). Il giro d’affari del gruppo è ora di 28,17 miliardi. L’amministratore delegato di Jp Morgan Jamie Dimon, quarto banchiere più pagato la mondo con un bonus di 17 milioni di euro nel 2009, ha fatto notare che a spingere verso la crescita «è stata soprattutto l’investmente banking e le attività commerciali. I nostri risultati, sfortunatamente, sono stati danneggiati da perdite ancora significative nel credito al consumo». Le carte di credito hanno generato infatti 303 milioni di perdite e l’immobiliare ha fatto perdere al gruppo 1,3 miliardi.