Varie, 15 aprile 2010
PETRUS Marco
PETRUS Marco Rimini 1960. Pittore. Sono suoi i quadri che si vedono nel film di Gabriele Salvatores Happy family (2010) • «[...] uno dei suoi elementi subliminalmente decisivi è proprio quel guardare la città di sotto in su, accarezzandone amorevolmente ogni cornicione e ogni modanatura [...] pittore innamorato dell’architettura [...] la racconta così: ”[...] mica lo conoscevo personalmente Salvatores. Un giorno mi telefona un suo collaboratore e mi parla del progetto. Poi arriva in studio Rita Rabassini, la scenografa, e mi chiede in prestito tre o quattro dipinti: un particolare dell’Ospedale Civile di Cattinara a Trieste e una Torre Velasca contro il cielo arancione. Di Trieste vuole anche un edificio civile, la Casa del vento”. L’ospedale finisce nell’unica garbatissima scena erotica del film. Ma echi petrusiani sono disseminati qui e là: in una via Larga percorsa in bicicletta, nei due turriti edifici gemelli di piazza Piemonte, in scorci e sguardi sghembi e laterali. Soprattutto, nella visione di una città colorata e razionale, idealizzata e ripulita, che forse non esiste nemmeno o che magari si rivela per poche ore, in certe terse mattine lombarde che durano troppo poco. [...] molti milanesi, uscendo dal cinema, cominciano a guardare per aria. [...]» (Egle Santolini, ”La Stampa” 15/4/2010).