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 2010  aprile 07 Mercoledì calendario

Luciano Regolo, giornalista e scrittore. E’ autore di ”Natuzza Evolo. Il miracolo di una vita”

Luciano Regolo, giornalista e scrittore. E’ autore di ”Natuzza Evolo. Il miracolo di una vita”. «Ero un ragazzo di sedici anni. Avevo accompagnato a Paravati una mia amica. Lei era entrata nella stanza dove Natuzza riceveva la gente, io ero rimasto fuori. Ero scettico. Natuzza era già molto conosciuta, ma a noi ragazzi parevano tutte fantasie ciò che si raccontava su di lei. Stavo appoggiato all’ingresso quando mi sentii battere su una spalla. Era Natuzza. ”Ricciolino, vieni perché ne hai bisogno”, mi disse. Mi raccontò molte cose sulla sua mia vita, che potevo sapere solo io. E anche cose sul mio futuro, che in seguito ho constatato essere vere. Mi colpì il fatto che, nonostante fosse analfabeta, passasse dal dialetto stretto all’italiano perfetto e a volte persino ricercato. […] Una mia cugina di ventidue anni era malata di una tumore che per i medici non lasciava scampo. Doveva essere operata, ma solo per farle passare più tranquillamente gli ultimi mesi. In ospedale stava accanto a un’amica di Natuzza che le parlò a lungo di lei. Mia cugina prese allora l’abitudine di rivolgersi con il pensiero a Natuzza, dicendole ”di tenerle le mani sulla testa”. Venne operata e l’intervento riuscì alla perfezione. Si salvò. Quando poi rividi Natuzza, mi disse di aver ricevuto le preghiere di mia cugina, che la Madonna le aveva fatto la grazia. E che ”le aveva fatto al grazia. E che ”le aveva tenuto le mani sulla testa”. Proprio le stesse parole che mi cugina le rivolgeva col pensiero e che non aveva mai riferito a nessuno […]». *** Regolo ha deciso di devolvere tutti i diritti del libro (che sarà presentato il 9 aprile a Paravati) alla fondazione Cuore immacolato di Maria rifugio delle anime, opera Onlus costituita da Natuzza alla fine degli Anni 80.