Frammenti, 12 aprile 2010
Tags : Alberto Aquilani
FRAMMENTO DEI FRAMMENTI CHE RISPONDONO ALLA VOCE "AQUILANI, ALBERTO"
Premesso che «di politica ci capisco poco e neanche m’impegno troppo per capire», Alberto Aquilani ha confermato alla Gazzetta dello Sport la sua preferenza per il centrodestra «perché ci sono troppe tasse e troppa immigrazione. La maggior parte delle violenze sono fatte dagli stranieri, fanno solo danni...». Sull’aborto: «Dovrebbe essere illegale. una cosa brutta, anche se però può succedere che quando si è giovani si faccia una stupidaggine... Senza contare che un figlio può anche non nascere sano...». In casa ha immagini di Mussolini: «Ho uno zio fissato che mi ha regalato alcune cose» (Massimo Cecchini, "La Gazzetta dello Sport" 14/3/2008).
Dopo essersi nascosti per mesi, ecco per la prima volta insieme Michela Quattrociocche, attrice protagonista di ”Scusa ma ti chiamo amore” di Federico Moccia, e Alberto Aquilani, centrocampista della Roma. Con lui l’attrice ha dimenticato Matteo Branciamore (Chi, 3 dicembre 2008).
Scenata di gelosia tra l’attrice Michela Quattrociocche e il fidanzato Alberto Aquilani. Motivo della contesa? Facebook. Aquilani, assiduo frequentatore di Internet, nella sua home-page si presenta come single. Quando Michela l’ha scoperto, è andata su tutte le furie e ha intimato al suo fidanzato di scrivere che lui non è single, ma strafidanzato (Chi, 17 dicembre 2008).
Lei è fidanzata con Alberto Aquilani, giovane centrocampista della Roma…
«Sì. Un amore bello come quello raccontato nei film. Un amore che ti fa venire i crampi allo stomaco e ti fa battere il cuore».
Siete fidanzati da quasi un anno. Parlate di convivenza?
«Parliamo di matrimonio! Magari succede che mi sposo prima dell’uscita del film (ride). Poco tempo fa ho tatuato sulla nuca le nostre iniziali. Lui è la storia più importante della mia vita. Comunque, per ora continuo a vivere con mia madre. Vedremo!».
Poche settimane fa è stata vista allo stadio. competente di calcio?
«No. Sono andata per vedere il mio fidanzato. Purtroppo per lui è stata un’annata difficile, troppi infortuni. Beh, sfortunato al gioco, fortunato in amore» (Gabriele Parpiglia a Michela Quattrociocche, Chi, 13 maggio 2009).
Dall’agosto 2009 al Leverpool: «Alberto Aquilani è costato più di Jermain Defoe ma non si è praticamente mai visto. costato venti milioni: è stato l’ingaggio peggiore del mercato scorso. Si aveva la presunzione di dire che avrebbe sostituito Xabi Alonso...». (Lo sbarco in Inghilterra dell’ex romanista secondo Gary Lineker) (’Il Messaggero” 22/12/2009).