s. v., ཿLa Gazzetta dello Sport 12/4/2010;, 12 aprile 2010
«Da ragazzo ero portiere, avevo Zoff come idolo. Oggi vado allo stadio due volte l’anno, per accompagnare mio figlio
«Da ragazzo ero portiere, avevo Zoff come idolo. Oggi vado allo stadio due volte l’anno, per accompagnare mio figlio. Smisi di tifare quando arrivò Moggi. Avevo seguito per Montanelli la vicenda delle escort fornite agli arbitri di Coppa Uefa, quando Moggi era al Torino, e avevo capito. Dopo Calciopoli, nell’anno della serie B, mi sono riappassionato. La nuova Juve ha scelto la legalità. Bene. Ora deve spazzare via gli ultimi fantasmi del passato. Coraggio». (Marco Travaglio)