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 2010  aprile 12 Lunedì calendario

FRAMMENTO DEI FRAMMENTI CHE RISPONDONO ALLA VOCE "BINI

ALFREDO"

FALCK Giorgio. Si è invaghito di un´altra bellissima, sua coetanea, lontana dal mondo schizzinoso della borghesia milanese, divorziata (dal produttore Alfredo Bini) con una figlia: Rosanna Schiaffino, l´attrice che negli anni ’60 era diventata il simbolo della bruna sensualità italiana e che da un po´ non faceva più film.
Fonte: SCH. 89327 (Falck Giorgio)

SCHIAFFINO Rosanna. Un matrimonio e un figlio col produttore Alfredo Bini, che lanciò Pasolini. Alfredo Bini, produttore estroverso e imprevedibile, capace di dar fiducia a un ancora sconosciuto Pasolini ma non all’attrice con cui divideva la vita. Certo è che anche lui sembra essersi preoccupato più delle apparenze (per altro notevoli) che della sostanza.
Fonte: SCH. 125992 (SCHIAFFINO Rosanna) (Paolo Mereghetti, ”Corriere della Sera” 18/10/2009)

Francesco Angelicchio. "Pasolini era molto devoto al defunto Pontefice: nella Rabbia, girato con Giovannino Guareschi, aveva contemplato il contadino Roncalli ”nel suo dolce, misterioso sorriso di tartaruga”. A me voleva affidare la consulenza per Il Vangelo secondo Matteo. Rifiutai: da censore avrei poi dovuto giudicare me stesso. Allora portai Pasolini e il produttore Alfredo Bini ad Assisi, alla Pro civitate christiana, dal biblista don Giovanni Rossi. I giornalisti lo vennero a sapere e pensarono che stessi accompagnando Bini a sposarsi in gran segreto con Rosanna Schiaffino. Quando il film fu terminato, feci notare al regista che aveva omesso i miracoli di Gesù, a cominciare dal più grande: la resurrezione. E lui tornò sul set per girare quelle scene".
Fonte: Il Giornale, domenica 14 settembre 2008, Stefano Lorenzetto

Alfredo Bini, produttore del Vangelo.
Fonte: Nello Ajello, la Repubblica 30/9/2008

Un riconoscimento a due eretici, a due uomini che hanno dedicato la vita alla poesia e al cinema a loro modo sfidando le regole. Il Consiglio dei ministri ha concesso ieri i benefici della «Legge Bacchelli» al poeta friulano Federico Tavan, 59 anni, e al livornese Alfredo Bini, produttore storico di Pasolini, che compie 82 anni il 12 dicembre. Non si può parlare invece di Alfredo Bini senza pensare a Pier Paolo Pasolini che ha accompagnato nella realizzazione di tutte le sue opere, da «Accattone» a «Mamma Roma». La sua vita conta 52 film: nel 1960 esordì con «Il bell’antonio» tratto dal libro di Brancati e il suo nome è unito a Germi, Monicelli e Bolognini. Ex marito di Rosanna Schiaffino, recentemente ha scritto una autobiografia piena di amarezza: «Ho pensato e osato troppo, oggi il cinema non esiste più».
Fonte: Sergio Romano, Corriere della Sera 29/11/2008