Corriere della Sera 11/04/2010, 11 aprile 2010
FIGURE
Ma c’è anche l’Impiegata di Voghera. rimasta sconosciuta fino a poco tempo fa. La sua è una storia che affonda negli anni delle persecuzioni nei confronti degli ebrei. Ne parla Vittorio Emiliani nel suo libro Vitelloni e Giacobini. Voghera-Milano fra dopoguerra e boom (Donzelli editore,
pp. 280, e 16): «...la gentile, minuta signorina Maria Mascaretti, ottima impiegata dell’anagrafe comunale, aveva salvato parecchi ebrei di Voghera e dintorni nascondendone i cartellini anagrafici o trasformandoli in cittadini "ariani", e, addirittura, ne aveva ospitati alcuni nella sua casa di via Vittorio Emanuele II. Senza il suo aiuto, sarebbero quasi sicuramente finiti nei campi di sterminio. Una vicenda che la signorina Maria si tenne per sé, una rivelazione straordinaria per tutti, credo anche per il nipote Nino Mascaretti, un altro del giro del "Cittadino", da decenni emigrato a Milano».