L. Sal., Corriere della Sera 09/04/2010, 9 aprile 2010
LA PROVOCAZIONE DI MARONI: SCARICO MUSICA ILLEGALMENTE
LA PROVOCAZIONE DI MARONI: SCARICO MUSICA ILLEGALMENTE ”Intervistato da Panorama, Roberto Maroni parla della sua grande passione per la musica: «Non passo mai una giornata senza. La ascolto al ministero, in aereo con l’iPod e, a volte, la scarico gratis dalla rete». Per la legge si tratta di un reato e Maroni lo sa: «La mia vuole essere una provocazione, perché credo che la soluzione non sia quella francese di tagliare il collegamento a chi scarica illegalmente canzoni». In Francia funziona proprio così. La legge Hadopi2 ritira la connessione internet a chi viene pescato mentre scarica canzoni o film senza pagare i diritti d’autore. Secondo Maroni, invece, la ricetta è un’altra: «Creare un sito protetto, sicuro e legale, dove i ragazzi possano scaricare brani i cui diritti d’autore sono garantiti dall’intervento di uno o più sponsor. Questa è la via maestra per tutelare sul serio i diritti d’autore». Ma non tutti sono d’accordo. A Maroni risponde la Fimi, la Federazione dell’industria musicale italiana: «Il ministro dovrebbe valutare che ci sono in gioco posti di lavoro e ricavi per lo Stato». Secondo l’associazione, solo in Italia la pirateria ha fatto perdere nel 2008 «1,4 miliardi di euro e 22.400 posti di lavoro. Chi ruba in un negozio viene sanzionato, non si capisce perché in rete dovrebbe farla franca». Non è la prima volta che Maroni, musicista per diletto con la sua band Distretto 51, lancia questa provocazione. Lo aveva già fatto da semplice senatore dell’opposizione, con un’intervista a Vanity Fair- L. Sal.