Frammenti vari, 9 aprile 2010
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FRAMMENTO DEI FRAMMENTI CHE RISPONDONO ALLA VOCE "BONAGA
STEFANO"
Stefano Bonaga «Ha una cultura talmente vasta che per molto tempo ho letto soltanto lui» (Alba Parietti, Luigi Vaccari, Il Messaggero 15/7/97).
Classe di Stefano Bonaga, che ha rilasciato una sola dichiarazione in vita sua, («Mi sento un imbecille», quando "Eva Tremila" lo beccò nudo) e non ha detto una parola neanche adesso, né quando la Parietti lo ha mollato né quando lo ha di nuovo cercato (Il Foglio dei Fogli, 26/08/1996)
Ha scritto Stefano Bonaga: «[...] Ci sono tre giocatori nella storia del basket che, a livelli diversi, per me rappresentano l’essenza del basket. Da questi escludo Michael Jordan come va esclusa Venezia nel novero delle più belle città del mondo, semplicemente perché non è di questo mondo. Larry Bird, Sasha Danilovic e Tim Duncan. [...] Come Larry, Sasha non è un fenomeno fisico: Larry era più alto, Sasha è più veloce, ma Larry saltava poco, e Sasha salta molto. Molto, non moltissimo. Tim è molto alto e veloce, ma non velocissimo e salta molto, ma non moltissimo. [...] Larry, Tim e Sasha hanno sempre la stessa espressione in faccia: sopra di venti o sotto di venti, sopra o sotto di uno a un secondo dalla fine, la loro faccia esprime solo tranquilla concentrazione. Quando guardano quelle facce i loro compagni sono contenti di esserlo. Quelle facce dicono in ogni momento: ”vincere è sempre possibile”. Larry, Tim e Sasha si muovono senza palla meglio di chiunque. [...] Sasha è andato nell’Nba, unico europeo a giocare nello starting five di una grande squadra il primo anno. Né Petrovic né Sabonis né quelli che sono seguiti sono arrivati a tanto. Nei Miami faceva, da rookie, quasi quattrodici punti a partita. Una enormità [...]» (’Guerin Sportivo” 13/10/1999).
Alba Parietti affida i ritocchi del décolleté a un mago del bisturi, Pietro Panettiere, 52 anni, di origini calabresi e bolognese d’adozione: «Era il ’91 e lei era fidanzata con Stefano Bonaga. Lui, ben introdotto nei salotti bolognesi, ha fatto un’indagine per sapere chi era il migliore ed è arrivato a me. A Bonaga ho anche chiesto di venire in sala operatoria prima dell’intervento per convincere Alba a scegliersi protesi più piccole» ("Panorama" 12/5/2005).
Alba Parietti dice che Berlusconi anni fa le offrì 9 miliardi di lire per passare a Mediaset, ma lei rifiutò per colpa del compagno di allora, il filosofo Stefano Bonaga. «Berlusconi mi aveva invitato ad Arcore per discutere un’offerta d’oro. Mi voleva come donna forte delle sue reti. Allora ero la "coscialunga del Pds di Occhetto". Bonaga mi martellò per una settimana dicendomi che, per una questione di coerenza politica, non potevo accettare di "passare al nemico". Andammo in villa e, mentre lui faceva il simpaticone con il Cavaliere, io mi ero convinta che al "diavolo" non potevo vendere la mia anima di sinistra. Finì che Bonaga, il filosofo rosso, si prese a pacche sulle spalle con l’attuale premier e io restai convintamente povera» (Giovanni Audifreddi, Vanity Fair 10/9/2008