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 2010  aprile 09 Venerdì calendario

FORTE RINCARO DEL LEGNAME DA IMBALLAGGI - I

prezzi del legname destinato alla produzione di imballaggi e pallet sta registrando incrementi molto rapidi, che in alcuni casi hanno raggiunto il 35 per cento.
A rilevarlo sono le ultime statistiche della Fefpeb, la Federazione europea di settore, dalle quali la pressione inflazionistica sui prezzi del legname risulta sempre più preoccupante, dal momento che la materia prima rappresenta il più importante costo per pallet e imballaggi (mediamente tra il 70 e il 75%).
Secondo gli analisti, la tensionedei prezzi potrebbe essere aggravata dalla crescita della domanda di imballaggi attesa per la seconda metà del 2010, che porterà a ulteriori mancanze di materiale. Sul fronte della crisi si presume che possa avere inizio una lenta ripresa,ma l’impatto negativo degli aumenti rappresenta un serio fattore di rischio, come confermano le quotazioni di aprile,in cui è evidente l’impennata dei prezzi rispetto a gennaio: spessori da 16 a 20 mm, tra 145 e 155 euro/mc (+35%); spessori da 12 a 15 mm, tra 155 e 165
(+33%); materiale per Epal tra 145 e 155 (+ 30%), travetti per la produzione di blocchetti per pallet, tra 145 e 155 (+ 25%).
Da segnalare che le grandi segherie austriache e tedesche difficilmente accettano ordini a oltre un mese. Quindi, vista la scarsità di offerta di alcune sezioni (il 17x75 mm è particolarmente difficile da reperire), le piccole segherie locali si stanno attivando per produzioni limitate.
Ad aggravare la situazione sono intervenute le tensioni legate alla debolezza dell’euro e la contrazione dell’import di materiali dall’Est Europa, causa la mancanza di trasporti di ritorno. Sta di fatto che il mercato oggi non sorride ai produttori e i prossimi mesi potrebbero non essere migliori, con ulteriori tensioni sui prezzi probabilmente, causate dalla fine dei contributi del governo francese sui trasporti del legname abbattuto dall’uragano Kyrill di tre anni fa.
Completa il quadro negativo la grande tensione sui prezzi delle biomasse, dovuta ai seguenti fattori: scarsità del materiale da risulta, come conseguenza della diminuzione delle produzioni da parte di molte segherie europee, inverno estremamente rigido, recente avvio di numerose grandi centrali a biomassa in tutta Europa. proprio la mancanza di materiale che ha spinto nei giorni scorsi una nota cartiera ad acquistare un grosso lotto di legname destinato all’imballaggio.