Frammenti, 9 aprile 2010
Tags : Pippo Baudo
FRAMMENTO DEI FRAMMENTI CHE RISPONDONO ALLA VOCE "BAUDO, PIPPO"
2010
I rumors la danno [Antonella Clerici] per certa alla conduzione di Domenica In al posto di Pippo Baudo, ma lei smentisce, nicchia.
Fonte: Marianna Aprile (con la collaborazione di L. De Vetta), Novella 2000, n. 8, 25/02/2010, pp.10-17
Sandro Pertini. […] arriva persino a telefonare in diretta a «Domenica In» di Pippo Baudo
Fonte: Fabio Martini, La Stampa 23/2/2010, pagina 1
Assunta Almirante, ammiratrice di Pippo Baudo: « il massimo, bravissimo. Guardo sempre quel suo programma della domenica pomeriggio, come si chiama?».
Fonte: La Stampa 17/2/2010
«Per fortuna che c’è Pippo Baudo». una fortuna? « un sollievo. Lui è uno della vecchissima scuola, come Pietro Garinei che ho conosciuto bene quando mi ha diretto nel "Rugantino". Con Baudo non rischi domande complicate e fumose. Lui se parla di un libro l’ha letto, se parla di un film l’ha visto». Valerio Mastandrea a Stefania Rossini
Fonte: Stefania Rossini, L’espresso 28/1/2010
Biagio Antonacci. Concerto di San Siro del 30 giugno 2007 (a un tratto è comparso Pippo Baudo che lo ha accompagnato al pianoforte in Quanto tempo e ancora)
Fonte: sch. N. 199414
Roberto Alagna. Pippo Baudo voleva portarlo a Sanremo, dove doveva cantare un brano di Maurizio Fabrizio
Fonte: sch. N. 197816
Serena Autieri. Valletta di Pippo Baudo al Festival di Sanremo 2003
Fonte: sch. N. 197703
Eleonora Abbagnato. Primo passaggio tv a 11 anni, grazie a Pippo Baudo.
Fonte: sch.197619
MEROLA Mario e NOCCHETTI Geo - Napoli, solo andata ...il mio lungo viaggio. Sperling & Kupfer, Milano 2005. Mestre3 Contiene: Autobiografia di Mario Merola con testimonianze di: Pippo Baudo
VARI - Il Pianeta delle Illusioni. Il divismo negli anni Sessanta. Presentazione di Renato Minore, testi di Vittorio Martinelli e Enrico Lancia, introduzione Alberto Abruzzese. Belle Fotografie. Cosmopoli, Roma 1998. Venezia Contiene: Baudo Pippo
2009
Giovanni Macrì. Il dentista dei vip. Nei suoi studi dentistici di Milano e Bergamo, Pippo Baudo. «[Katia Ricciarelli] Ha portato con sé anche Pippo Baudo, che a sua volta ha parlato bene di me e con il passaparola sono diventato il dentista dei Vip».
Fonte: Ilaria Bellantoni, Novella 2000, n. 50, 10/12/2009, pp. 31-32
PIPPO BAUDO. Il figlio del presentatore è Alessandro Formosa, avuto nel ”62 da una relazione con Mirella Adinolfi. Su richiesta di Formosa, Baudo si sottopose al test del Dna e nel 2000 lo riconobbe.
Fonte: Novella 2000, n. 48, 26/11/2009, p. 53
Pippo Baudo da bambino era un «megalomane»: «Ho rimusicato il Nabucco di Verdi e ho riscritto Va’ pensiero».
Fonte: Silvia Fumarola, la Repubblica 28/12/2009
Pippo Baudo Nel 1970, durante un volo fra Roma e Milano, Baudo si trovò a viaggiare con il professor Pietro Bucalossi, famoso oncologo milanese dell’Istituto Tumori. Ne approfittò per fargli analizzare un nocciolino che aveva sul lato sinistro del collo. Fu la sua salvezza: si trattava di un ”nodulo aberrante tiroideo”, un tumore extraghiandolare dipendente dalla tiroide.
Fonte: Novella 2000, n. 46, 12/11/2009, pp. 74-75
Avevo sposato Pippo Baudo, che era il personaggio televisivo di maggior prestigio […]. Tredici anni di attesa, con lotte, liti, pianti, ma anche tanto indimenticabile amore [con Josè Carreras]. […] E poi anche quella storia è finita. E ne è cominciata un’altra. Quella con Pippo Baudo. Su questa mia vicenda è stato scritto tutto e più di tutto. Posso aggiungere solo che ho amato Pippo. L’ho amato, com’è nel mio carattere, fedelmente e senza calcoli. Ma le cose perfette non esistono nella vita.
Fonte: Katia Ricciarelli, Chi 16/12/09 (prima parte); Chi 23/12/09 (seconda parte)
Gianmarco Mazzi, direttore artistico di Sanremo, a proposito di Baudo. «Ma quando mai? Per me è un amico».
Fonte: Stefano Lorenzetto, il Giornale, 29/11/09
Pippo Baudo urla che la tv di oggi «è spesso pessima» mentre si offre di fare il direttore artistico al Festival di Sanremo
Fonte: Carlo Puca, Panorama, 3 dicembre 2009, pag. 177
«I primi passi li ho mossi a Palermo, dove fui vista e scoperta da Pippo Baudo».
Eleonora Abbagnato
Fonte: Alain Elkann, La Stampa 29/11/2009
Napoli. «Ai tempi della festa del Monacone, quando venivano Pippo Baudo e Domenico Modugno» Nello Aprea
Fonte: Corriere della Sera, 31/10/2009
Salotti. Quello romano di Sandra Carraro, al Gianicolo, che mixa Pippo Baudo e Sean Connery, Claudio Baglioni e Stefano Folli, Francesco Cossiga e Mogol
Fonte: Antonella Piperno e Lucia Scajola, Panorama, 29 ottobre 2009, pag. 84
Bimbi. Tra le domande dei bambini della trasmissione di Bonolis «Chi ha incastrato Peter Pan» a Pippo Baudo: «Perché Katia Ricciarelli ti ha lasciato?»
Fonte: Nino Materi, il Giornale 19/10/2009
Giorgio ”S”. fotografo, clochard di Piazza Affari. ha immortalato Pippo Baudo.
Fonte: Luigi Mascheroni, il Messaggero 12/10/2009
Pippo Baudo, nel 1970, viaggiava spesso fra Roma e Milano e incontrava in aereo il famoso Pietro Bucalossi, oncologo dell’Istituto Tumori di Milano: fu lui a suggerire, al più popolare personaggio televisivo dei nostri tempi, di togliere e di far analizzare quella pallina sul collo che si era rivelata, poi, un tumore tiroideo. Diagnosi quasi per caso. […] Pippo Baudo che non ha mai avuto paura, paura vera, «perché – dice – nella vita sono sempre stato un fatalista».
Fonte: Adriana Bazzi, Corriere della sera 30/09/2009
Quella volta che Manuela Arcuri a un festival di Sanremo, per poter dimostrare le sue doti chiromantiche, chiese a Pippo Baudo, tenendogli al mano: «Vuoi che te la leggo?»
Fonte: Luigi Mascheroni, Il Giornale, 22/09/09
« […]fisicamente Mike ricordava Andreotti, come il più giovane Pippo Baudo De Mita» (Vittorio Sgarbi)
Fonte: Giorgio Dell’Arti, Vanity Fair 16(23)/9/2009
[Mike Bongiorno] Ha condotto undici Festival di Sanremo (di più solo Pippo Baudo)
Fonte: sch. n. 185162

Mike fondò una scuola e un mestiere che poi ebbe anche altri grandi interpreti come Corrado, Tortora e Pippo Baudo.
Fonte: Peppino Caldarola, Il Riformista, 09/09/09
E lei [Moana Pozzi], con le sue scollature da cui talvolta usciva per calcolata distrazione un seno di perla, come in un famoso incontro con Pippo Baudo prudentemente seduto a cinque metri da lei, sapeva col sorriso non innocente ma neppure di peccato soggiogare, mettere in imbarazzo, svergognare sul piccolo schermo uomini che con lei volevano essere spiritosi, disinvolti e superiori, e con tutti i loro ammiccamenti risultavano solo spaventati, patetici o squallidi.
Fonte: Natalia Aspesi, la Repubblica 6/9/2009
Era il 7 maggio del 1933, giorno fatidico della prima lotteria del Regno. Estrazione abbinata non a Fantastico perché Pippo Baudo sarebbe nato solo tre anni dopo.
Fonte: Lorenzo Salvia, Corriere della Sera 23/8/2009
All’inaugurazione del ristorante di Filippo La Mantia all’Hotel Majestic a Roma: Pippo Baudo
Fonte: Chi, 24 giugno 2009
pare l’Eleonora [Brigliadori] abbia resistito a più d’un corteggiamento prima di fare le valigie e tornare in Rai, tra le braccia di Pippo Baudo e in compagnia di Heather Parisi (Fantastico 5)
Fonte: dagospia (sch. 183744)
Gerry Scotti, divorziato e «cattolico progressista» ha scritto al Corriere della Sera per raccontare la sua felicità nell’apprendere le aperture del cardinale Martini verso i divorziati . Il giorno dopo ha scritto Pippo Baudo, divorziato due volte, contento pure lui come Gerry Scotti. Ha aggiunto che gli piacerebbe tanto poter fare la comunione il giorno del matrimonio della figlia, a fine mese.
Fonte: Corriere della Sera 21/5 e 22/5/2009
Il Chiambretti Night. Il suo successo, serata per serata, dipende dall’ospite, dalla sua simpatia, da suoi eccessi, dal suo clamore, esattamente come una qualsiasi trasmissione di Pippo Baudo.
Fonte: Aldo Grasso, Corriere della sera 21/5/2009
«Pippo Baudo ascoltò il mio pezzo, che era proprio Briciole, e disse che non funzionava»
Noemi.
Fonte: Andrea Morandi, ”la Repubblica” 24/9/2009
Nel 2008 [Lucilla Agosti] è al Dopo Sanremo: con Pippo Baudo ed Elio e le Storie Tese.
Fonte: [1] Rossana Lacala, Novella 2000, n. 18, 30/04/2009, pp. 52-56 [2] v. video di YouTube
Nel 1986, a un provino, Pippo Baudo disse a Fiorello: «Non ci sei tagliato».
Fonte: Lavinia Farnese, Novella 2000, n. 13, 26/03/2009, pp. 6 – 10
Sono fissate per metà maggio le nozze di Tiziana Baudo, figlia di Pippo, con il giovane fidanzato Mirko. Il conduttore, come prevede la tradizione, accompagnerà la figlia all’altare.
Fonte: Chi, 18 marzo 2009
il suo peggior nemico [di Franco Califano] è Pippo Baudo.
Fonte: Alessandra Longo, la Repubblica 4/3/2009; Concetto Vecchio, la Repubblica 6/3/2009
Eleonora Abbagnato. A undici anni, scoperta da Pippo Baudo, ballava in televisione con Raffaele Paganini.
Fonte: Irene Maria Scalise, la Repubblica 1/3/2009
A Pippo Baudo andarono 322 euro al minuto nel 2002 e nel 2007 (750 milioni di lire a edizione)
Fonte: Novella 2000, n. 9, 26/02/2009, p. 27
«Quando per una vecchia amicizia sono stato trascinato da Pippo Baudo a Sanremo per ricevere il premio della Società italiana autori e editori».
Fonte: Armando Trovajoli, Il messaggero 19/2/2009
Lo scorso anno la prima serata con Pippo Baudo si era fermata a 9.518mila nella prima parte (35% di share) e 4.818 nella seconda (39,44%).
Fonte: Leonardo Iannacci, Libero, 19/2/2009
Dopofestival. «Nel 2003, me l’offrirono Fabrizio Del Noce e Pippo Baudo. L’idea mi piacque: meglio l’ambiente surreale del Dopofestival che il Festival. Piacque meno a Piersilvio» Maria De Filippi.
Fonte: Denise Pardo, L’Espresso, 19 febbraio 2009
L’anno scorso Pippo Baudo prese 900mila euro. [2]
Fonte: Renato Franco, Corriere della Sera 14/2/2009
Irene Fornaciari, è figlia dell’Adelmo meglio noto come Zucchero. «Peraltro negli ultimi anni Baudo mi ha scartata sempre...».
Fonte: Andrea Pedrinelli, Avvenire 12/2/2009
2008
Pippo Baudo applaude il Qualitel: «Lo invoco da anni, per una tv di servizio pubblico come la Rai è un imperativo categorico. Non è vero che il pubblico vuole il trash. Bisogna alzare l’asticella della qualità, senza essere elitari, e il pubblico ti segue. Lo vedo a Domenica in: parlo di arte, poesia e teatro: e la gente mi premia con gli ascolti. Quantità e qualità possono benissimo andare a braccetto».
Fonte: Roberto Franco, Corriere della Sera 21/10/2008
Riccardo Manucci. Lavorava in televisione e conosceva dal vero tantissime persone famose: Raffaella Carrà, Corrado, le gemelle Kessler, Enzo Tortora, Pippo Baudo
Fonte: I giorni felici di Teresa Ciabatti (edito da Mondadori)
Pippo Baudo ha detto di recente: "Ci sono canali Sky che fanno 10 mila spettatori al giorno e passano per successi. Se devi radunare 10 mila persone affitta un teatro!"
Fonte: Riccardo Bocca, L’espresso 19/9/2008
«Ho molta stima di chi fa la trasmissione [Maria De Filippi] ma il programma [Amici] punta su una cosa molto furba. Se io faccio vedere un ballerino scadente, tutti quelli che sono a casa pensano: anche per me può esserci una possibilità in tv. Così si crea un circuito di illusioni molto pericoloso» (Pippo Baudo)
Sch. N. 157098
Dopo la cerimonia [Matrimonio tra Jovanotti e Francesca Villani] il ricevimento, proseguito fino a tarda notte, nella cornice di villa Valiani, di proprietà dei genitori della sposa, dove era[no] presenti [e] fra gli altri Pippo Baudo
Fonte: www.libero.it 9/9/08
L’ordine dei giornalisti ha deciso di radiare Pippo Baudo, che è pubblicista, perché fa pubblicità, dimenticando che anche Mike Bongiorno, pure lui pubblicista, ne fa tanta (con Fiorello).
Fonte: Dagospia 6/8/2008
Mario Appignani (Cavallo Pazzo). Al festival di Sanremo balzò addosso a Pippo Baudo e gli diede una ginocchiata sui santissimi rubandogli il microfono per venti interminabili secondi.
Fonte: La Repubblica 17 giugno 2008, Filippo Ceccarelli
«Pippo Baudo mi ha detto di scrivere sul biglietto da visita: "Non si è mai occupata di Cogne". (Franca Leosini).
Fonte: Paolo Bianchi, il Giornale 12/6/2008, pagina 31.
«Quando ero piccolo alle adunate del Pci ci trovavo Nilde Iotti, oggi t’imbatti in Adinolfi, che ogni tanto mi telefona per chiedermi se mi hanno cercato i rutelliani.Al comizio finale Veltroni portò sul palco Pippo Baudo»
Diego Bianchi, Concetto Vecchio, ”la Repubblica” 1/6/2008.
Poi, più o meno al terzo anno milanese, la grande occasione: al localino «La Bullona» venne Pippo Baudo con una commissione Rai. Grillo s’inquietò, chiamò Portento, si rispolverarono vecchie battute. La sera fatidica Portento sbarcò alla «Bullona» con una sostanziosa claque e tutto scivolò liscio, o quasi. Grillo, sul suo sito, ha scritto che quella sera ”improvvisò un monologo”, ma secondo Portento non improvvisò niente. Anzi, rischiò, perché Baudo fu curiosamente attratto proprio da Portento. Più tardi, anche se il provino del Giuse era andato benissimo, attorno a Portento si formò un capannello dove spuntava il testone di Baudo, e Grillo non resse la scena. Se ne andò, ingelosito.
Fonte: Il Giornale 24 aprile 2008, Filippo Facci
Nel 1990 cambia tutto, Grillo, scovato da Pippo Baudo in un cabaret milanese, viene cacciato dalla tv per una battuta sui socialisti.
Fonte: Giacomo Amadori, Panorama 30/4/2008.
Cecilia Bartoli :«Tutto cominciò con Pippo Baudo a Fantastico 6[…] Ma a Pippo sarò sempre grata, ci siamo rivisti a Lucca, l’ho invitato all’inaugurazione del progetto Malibran».
Fonte: La Repubblica 20 aprile 2008, Giuseppe Videtti
Ludovico Peregrini. «’Settevoci” con Pippo Baudo. Era la prima volta che aveva un programma importante». Baudo era già così? «Così come?». Iperaccentratore. «Esatto. Ma aveva meno potere, quindi c’erano più discussioni». […] Se lei è «nato» con Baudo, com’è finito dal suo arcirivale Bongiorno? «Sempre per caso. ”Settevoci” si spostò a Roma e io a Roma non volevo andarci. Fu allora che conobbi
e, che era molto amareggiato».
Fonte: La Stampa 4 aprile 2008, Alberto Mattioli
Moustaki che ha detto sì al Folk Club e no a Pippo Baudo;
Fonte: Marinella Venegoni, ”a Stampa” 7/4/2008
Luca Giurato: «Ero da Pippo Baudo a Domenica In, ho pensato che in realtà sapesse già qualcosa e non sono riuscito a dirgli una bugia». Non ce lo vedo Baudo ad accusarla di essere un bugiardo... «Mi sono sentito un po’ come Bill Clinton e ho pensato che era meglio non mentire...»
Fonte: Lavinia Capritti Visto
Bruno Vespa agli esordi di Porta Porta. «Infatti Pippo Baudo, che era il direttore artistico, e Brando Giordani, direttore di rete, mi dissero: "Cerca di non fare meno del 10-11%».
Fonte: Libero 14 marzo 2008, Barbara Romano
Sul festival di Sanremo, recentemente conclusosi, che ha visto protagonista Pippo Baudo suo ex marito, ha detto: "Ho scelto volutamente di non vederlo, proprio per non commentarlo. Da anni comunque consideravo fosse un prodotto un po’ vecchio e, il flop di quest’anno, forse conferma che la formula, nonostante gli ingradienti siano buoni, non va più". [ancora] Katia Ricciarelli non infierisce sulla conduzione dell’ex marito Pippo Baudo del Festival di San Remo. ’’Non l’ho visto di proposito e quindi non posso dire nulla di questa edizione di Sanremo. Ogni anno ci sono le solite polemiche del giorno dopo e volevo evitare domande’’. […] Pippo Baudo è un grande professionista’’ e poi confida: non ho mai amato il Festival, quando stavo con Pippo ci sono andata qualche volta’’
Fonte: Tgcom 14/3/2008
Baudo nel [Sanremo] 2007 aveva riportato quella percentuale al 46,37.[…] Baudo resterà? Mi sa proprio di no. L’anno scorso il direttore di Raiuno Del Noce, poco impressionanto dal buon recupero di Pippo sul flop dell’anno precedente, se ne uscì fuori davanti ai giornalisti annunciando che per il 2008 sarebbe forse stato meglio rivolgersi a un altro conduttore (pensava a Bonolis, di cui adesso si parla di nuovo), lasciando a Pippo, magari, la conduzione artistica. Baudo ci fece una malattia e i giornali si schierarono dalla sua parte. […] la stampa non ama in genere Del Noce, un direttore di rete che ha fatto il deputato per Berlusconi e questo basta a farlo stare sullo stomaco ai giornalisti, benché Raiuno nel suo periodo abbia raccolto risultati eccellenti. In ogni caso, l’anno scorso ci fu una levata di scudi e Del Noce lasciò perdere. Si disse allora che il pollice verso del direttore era stato provocato dalle critiche rivolte da Baudo al papa dopo gli incidenti di Catania-Palermo e l’assassinio di Raciti. Il giornale dei vescovi, Avvenire, gli aveva dato del borioso e Del Noce è sensibile a quello che pensano oltretevere. Invece aveva ragione? Penso che avesse ragione, e in ogni caso non si può considerare il direttore artistico e conduttore esente da responsabilità. Prendersela col cosiddetto ”paese di merda”, come ha fatto Pippo, è patetico. Gianni Ippoliti ha notato che già altre due volte Baudo è tornato al festival per due anni consecutivi e tutt’e due le volte il secondo anno è andato male. Forse un presentatore nuovo avrebbe inserito un minimo di suspence in una rassegna che è sempre uguale a se stessa. Fiorello aveva a suo tempo proposto di farlo tutto per radio e di trasmettere in tv solo la serata finale. Già, Fiorello: vuoi vedere che l’anno prossimo toccherà a lui?
Fonte: Giorgio Dell’Arti, La Gazzetta dello Sport
A certificare il decesso [di Sanremo 2008] è stato il sommo sacerdote Pippo Baudo, con toni concitati e drammatici, in questo caso adeguati alla straordinarietà del fenomeno, che non è la semplice crisi d’ascolti di una rassegna di canzonette. […] Infine c’è chi, come Baudo, è convinto che ad aver determinato questa situazione sia l’involgarimento dell’offerta televisiva e, di conseguenza, del Paese. Ieri lo ha urlato in conferenza stampa: «Se io e Chiambretti ci sputassimo addosso, gli ascolti crescerebbero, ma così il pubblico noi lo imbarbariamo, lo fottiamo e abbiamo un’Italia di merda». Non è vero nemmeno questo. Se Baudo e Chiambretti si sputassero addosso gli ascolti crescerebbero, ma per trenta secondi. Poi si ritufferebbero negli abissi. […] il bacio in bocca fra Baudo e la squalificata Bertè. […] Però li vogliono, appunto, di qualità, come dimostra il successo di Fabio Fazio e dello stesso Baudo extrafestivaliero. Altrimenti preferiscono fare altro. Perché Sanremo è Sanremo, ma noi per fortuna siamo noi. Massimo Gramellini
Fonte: La Stampa 28 febbraio 2008, Massimo Gramellini
[La casalinga di Voghera] Non tradisce Pippo Baudo, magari storce il naso, ma non tocca il telecomando, resta su Raiuno.
Fonte: Luca Veronese, Il Sole-24 Ore 29/2/2008, pagina 7
Pippo Baudo è di Catania e il Festival di Sanremo è bellissimo. Se cala di share è colpa dei palermitani che vanno spegnendo i televisori.
Fonte: Pietrangelo Buttafuoco, Il Foglio 1/3/2008
«Mi sorprende che la categoria non percepisca la sensibilità del gesto di Baudo nei confronti di una persona che è stata tradita nella fiducia», ha detto il capostruttura di RaiUno, Giampiero Raveggi. […]
«Non crocifiggete quest’uomo che vi ha tolto "Porta a porta" per cinque giorni» ha scherzato Chiambretti riferendosi a Baudo […]
[A Jovanotti:] Non crede che l’idea di sommare il pubblico di Baudo a quello di Chiambretti sia un errore? Chi ama Baudo non capisce Chiambretti e cambia canale, chi ama Piero si annoia con Pippo e se ne va? « una tesi interessante questa delle somme che si elidono ma io credo che il problema di Sanremo non siano né Baudo né Chiambretti, mi divertono insieme, ma gli autori e la musica» […]
La qualità di cui parla Baudo è una qualità obsoleta, destinata a una generazione in via di estinzione anche per motivi anagrafici. […]
«Pippo Baudo, con tutti i soldi che prende dalla Rai, aveva proprio bisogno di insultare gli italiani? Se la prenda con se stesso, piuttosto», dichiara Gianfranco Fini al Tg2.
«Non volevo offendere gli italiani. Mi dispiace moltissimo se sono stato equivocato». Pippo Baudo è in poltrona nel suo minuscolo camerino. Il day after, dopo lo sfogo sull’Italia di merda e l’appello alla qualità, ha un sapore amaro. Dice di non aver letto i giornali (chi ci crede?), che ha dormito fino a tardi e i titoli glieli hanno riferiti. «Ma non mi sento crocifisso». Travolto dal suo Festival, Baudo lo difende, «anche se lo so per primo che cinque serate sono troppe, che sarebbe meglio farne tre, ma se la convenzione ne prevede cinque... Le cose che ho detto sulla qualità le penso da sempre. […]
In genere, quando sono in scena Baudo e Chiambretti gli spettatori tornano, e fuggono alle prime note della canzone.
[…] Dopo la Caporetto dell’Auditel, intervistare Pippo Baudo è imbarazzante come chiedere a Napoleone se a Mosca faccia davvero così freddo, ma si sa che i giornalisti sono malvagi. Lui, invece, è buono e ci tiene a precisare (il suo entourage, a sua volta, precisa che di precisazioni si tratta e non di scuse) la piccola frase che ha scatenato grandi polemiche: «Secondo alcune interpretazioni, io avrei detto che l’Italia è un Paese di m... Non è vero. Io ho detto che andando avanti con questa televisione volgare rischiamo di diventare un Paese fatto appunto di quella materia. Non era un’offesa agli italiani. Se è stata interpretata così, mi dispiace» […]
[Chiambretti su Baudo]«E’ come la torre di Pisa, si piega ma non si rompe». E Baudo risponde a Bongiorno che lo ha accusato di calzare scarpe vecchie: «In onore di
e mi sono messo quelle nuove», di vernice, luccicanti, ma ha fatto male, perché aveva ragione lui. […] Chiambretti insiste, sarcastico: «Bertè ha già pronto un testo inedito, O sole mio». Baudo non raccoglie: «Loredana - dichiara austero - ci sta nel cuore, e la facciamo partecipare lo stesso». Cioè: si fa come voglio io. […]
Chiambretti. «Non mettete in croce quest’uomo’ ha gridato Piero ”, io sono lo scudo crociato e lo difendo: Pippo è un monumento storico». Piero ha poi scherzato tutta la sera su un possibile prossimo «licenziamento» di Baudo. Ma lui, Baudo, ha preferito iniziare subito spiegando il caso Bertè.
[…] Baudo confida che «il direttore generale Cappon è stato carino. Ma non mi aspetto pacche sulle spalle da parte della Rai. […] Ma su Del Noce, Baudo non vuole soffermarsi. […]
Il piccolo Yu, che suona il piano dall’età di 2 anni, ha eseguito «Il volo del calabrone» di Korsakov e poi si è prestato all’ormai consueto siparietto, interpretando, accompagnato da Pippo Baudo alla fisarmonica, un breve spezzone di «Donna Rosa».
Fonte: la Repubblica 29/2/2008; La Stampa 29/2/2008
Giornata dura ieri per Pippo Baudo. Perché quando al risveglio gli hanno comunicato i dati d’ascolto non l’ha presa bene. Non si aspettava quel record negativo: prima parte 9 milioni 518 mila telespettatori con il 35% di share (il dato più basso per un esordio festivaliero dal 2000 ad oggi) […]
Baudo è preso proprio da stupore: «Possibile che quando uno sperimenta strade nuove non viene mai capito?». […]
Nella consueta conferenza stampa mattutina dove si commenta la serata, Baudo esordisce: «Cosa vi aspettate che vi dica? Certo sono deluso, dopo farò un salto in chiesa. Sicuramente la contemporaneità di un fatto luttuoso ha spostato grande parte del pubblico. Ma con tutto il rispetto per il Festival, Sanremo è niente rispetto alla vicenda dei fratellini di Gravina. successa una cosa enorme, e Chi l’ha visto? ha fatto il proprio dovere». E ha concluso: «Quasi quasi sono contento come uomo che i corpi dei bambini siano stati ritrovati. La famiglia era stata col fiato sospeso così a lungo». […] Ma Baudo non si è sottratto neppure alle critiche in merito alla serata […].
Chiambretti: «Baudo è stato molto generoso con me mi ha dato tanto spazio, anche troppo... stata una spalla eccellente. Vinceremo». Baudo è stato molto generoso con me mi ha dato tanto spazio, anche troppo... stata una spalla eccellente. Vinceremo. […]
Pippo che scende la scalinata: «Siamo tornati all’ortodossia». […] Sanremo 2008 è costruito su un clamoroso equivoco: che Pippo Baudo e Piero Chiambretti possano funzionare insieme. […] Baudo è abbattuto, ma non cerca scuse: «Un fatto luttuoso ha spostato una parte del pubblico, è vero, ma era successa una cosa talmente enorme. "Chi l’ha visto?" ha fatto il suo dovere. Il Festival è niente di fronte alla tragedia dei bambini. Recriminare sui programmi di cronaca sarebbe schifoso da parte mia Sono molto deluso, abbiamo fatto un bel lavoro. Prima mi accusavano di fare la messa cantata, e adesso che con Chiambretti non la facciamo più, ci dicono che abbiamo stravolto Sanremo. Andrò in chiesa a pregare. Sono convinto che possiamo rosicchiare ogni giorno un po’ d’ascolto».
Fonte: Varie
Sanremo 2008
Baudo annuncia che «non è più tempo di spendere 500 mila euro per una star internazionale che fa una canzone e se ne va» […]
Qualcuno ha insinuato che la sua sola presenza violerebbe la par condicio. «Non esageriamo – commenta Baudo – non credo che quando Fede voterà una canzone, penserà al suo editore di riferimento...Comunque se serve per stare tutti tranquilli, cercheremo di bilanciare».[…]
Fonte: Corriere della Sera 25/2/2008; la Repubblica 25/2/2008; La Stampa 25/2/2008
La Guaccero fu scoperta da Pippo Baudo quando aveva 14 anni: «Avevo vinto un concorso di bellezza in Puglia. […] Fu proprio allora che conobbi Pippo Baudo. Mi disse: "Ti tengo d’occhio". Lo ha fatto davvero».
Fonte: Valerio Palmieri, Chi numero 8, 27/02/08
Chiambretti: «Io e Pippo saremo il lato A e il lato B dello stesso disco. Il lato B, evidentemente, è Baudo» […] «Riuscirà a far breccia nella proverbiale verbosità di Baudo? «Non possiamo togliere alla trasmissione lo spirito della diretta e l’adrenalina di Pippo, che può dilatarsi sul palcoscenico, sulla scaletta, fin sul mio smoking».
Fonte: La Repubblica 12 febbraio 2008, GIUSEPPE VIDETTI
«Ma niente, Sanremo è lo specchio della musica e della vita. Baudo viene criticato ma lo ritengo il migliore. Sa proporre un Festival vicino alla perfezione. Nessuno riconosce a Pippo due doti innegabili: la conoscenza della musica e la capacità di lanciare giovani cantanti» Anna Tantangelo alla domanda Cosa sta cambiando al festival di Sanremo.
Fonte: Libero 15 febbraio 2008, Leonardo Iannacci
«Gestire il Festival in piena par condicio? Siamo molto sereni. Sarà una bella prova di equilibrio», commenta Pippo Baudo, conduttore della manifestazione in coppia con Piero Chiambretti.
Fonte: Libero 9 febbraio 2008, ALESSANDRA MENZANI
Il momento di gloria di anna Falchi. Quello datato 21 febbraio 1995, ore 20,45 precise, ovvero il debutto della bella Anna al Sanremo condotto insieme con Pippo Baudo e Claudia Koll.
Fonte: Silvia Francia, La Stampa 6/2/2008, pagina 21.
L’anno scorso fu il più noto dei catanesi, Pippo Baudo, a chiedere che la festa venisse sospesa dopo i drammatici incidenti del 2 febbraio allo stadio in cui venne ucciso l’ispettore Raciti.
Fonte: Corriere della Sera 29/01/2008, Alfio Sciocca
«Sanremo è Sanremo. E poi mi pare che Pippo (Baudo, ndr) abbia mischiato per bene il cast. C’è anche Frankie Hi-Nrg...» Giorgia.
Fonte: Corriere della Sera Magazine 24/01/2008, Vittorio Zincone
«C’è una dozzina di brani che è di sicuro sfruttamento radiofonico». Parola di Pippo Baudo, conduttore e direttore artistico di questa 58esima edizione. […] C’è di tutto nel minestrone preparato dallo chef Pippo. «Come nella logica del Festival, bisogna accontentare tutti i gusti: è fatto per tutti i telespettatori e non solo per una porzione». […] Baudo punta molto sui contenuti dei testi. « una conseguenza dello scorso anno: una buona percentuale di canzoni tratta di temi di attualità» […] Hunziker 22 gennaio affiancherà poi Pippo Baudo nella serata dedicata ai Telegatti. […] Chiambretti scherza […] «Speriamo che il Festival resti, Baudo vive per quello, senza che cos’é? Un disgraziato», ha detto ridendo.
Fonte: Andrea Laffranchi, Corriere della Sera 7/1/2008
Dal 1 a 3 febbraio [1968] Festival di Sanremo. Presenta, per la prima volta, Pippo Baudo.
Fonte: Giorgio Dell’Arti, Donna Moderna 12/1/2008
2007
"Dopo aver presentato cinque edizioni la mia serie fu interrotta dall’arrivo di Pippo Baudo che diede il via così alla cosiddetta ”gara” tra noi due a chi ne ha presentati di più. Adesso lui è a dodici, io a undici… e chissà a quante arriveremo… con la grazia di Dio!". Mike Buongiorno - "Una cosa ci tengo a dire, anche a nome dei quattro o cinque cosiddetti ”senatori del video”: Corrado, Vianello, Baudo, Costanzo, la Carrà. Eravamo, siamo e rimarremo personaggi irripetibili perché essendo arrivati per primi, abbiamo avuto la possibilità di lavorare tantissimo e di imparare a fare tutto»
Fonte: Mike Bongiorno, con Nicolò Bongiorno, La versione di Mike, Mondadori, 2007, 383 pagine, 18,50 euro.
A febbraio del 2003 ci fu la baraonda del festival e del dopofestival di Sanremo, con i pesanti scazzi con Pippo Baudo
Fonte: Dagospia 14/12/2007
Laura Chiatti, che aveva ammesso di esser stata contattata da Baudo […]
Si dice sia Pippo Baudo stesso, ingordo di polemiche, a volerli [Elio e le Storie Tese] […]
Baudo ha già ricevuto parecchi aspiranti alla gara principale, è andato da Loredana Berté a sentire una canzone in albergo a Roma
Fonte: La Stampa 05/12/2007, pag.41 Marinella Venegoni
«Quanto a Baudo, pensa che il Festival di Sanremo sia suo» Lucio Presta.
Fonte: Il Giornale 2/11/2007, Stefano Lorenzetto
il preserale del Tg1 condotto da Pippo Baudo.
Fonte: Maria Volpe 2007
Eleonora Brigliadori. nella conduzione di Fantastico 5 (1984-85) al fianco di Pippo Baudo ed Heather Parisi
Sch. N. 146847
Pippo Baudo, vogliono mettervi un tetto ai compensi, anche al suo. «Bloccare gli stipendi di artisti e manager è un concetto qualunquista, un atteggiamento da irresponsabili. Il calmiere sa di dittatura, di Paese non libero». In Rai non si guadagna troppo? «La mia qualità non deve essere riconosciuta e premiata? Ma questo è veterocomunismo, roba da dopoguerra. Allora non diamo più nemmeno il Nobel, ma tante patacche a tutti. E perché tagliare solo in aziende pubbliche? ». Perché il privato dei soldi suoi fa ciò che vuole. «E allora privatizziamo tutto. Così poi, senza più concorrenza, anche il privato vorrà ridurre i costi. Pensino invece ad aumentare le paghe dei lavoratori che così non campano più. Il governatore della Banca d’Italia ha detto che i salari degli italiani sono i più bassi d’Europa». Magari pensano di farlo proprio decurtando i vostri introiti. «Togliamo ai ricchi per dare ai poveri? Facciamo il Passator cortese? Ipocrisia populista». Il principio non sarebbe male. «Questo è moralismo di facciata. Pagare le tasse è bellissimo, lo dicevo prima di Padoa-Schioppa. Ed io sono un grande contribuente. Cosa crede che mi resti in tasca? ». Quanto? «Se uno non fa gli inghippi, società fantasma e residenze di comodo, tra tasse dirette e indirette, il 20%. Il resto dei soldi li vedi solo passare». E se davvero finite tutti a 274 mila non un euro di più? «La Rai chiude. Manda in onda soltanto documentari, non la vede più nessuno e dice addio alla pubblicità. Usciamo dal mercato e diventiamo birmani». Troveranno una scappatoia. «Devono. Questa benedetta azienda subisce le angherie di ogni governo. A volte le merita, ma il legislatore cova una sorta di ossessione, il suo primo pensiero è: come posso rendere difficile la vita a Viale Mazzini? Che lo faccia Berlusconi magari si capisce, il centrosinistra no». Certi cachet sono davvero alti. «Le aziende non regalano soldi senza ricavi. Ma che io a Marchionne, che ha preso la Fiat quasi fallita, o a Montezemolo, gli metto il tetto? L’altra sera sentivo Crozza che chiedeva: sapete quanti stipendi deve prendere un operaio per guadagnare quanto Marchionne? Ed ho pensato: tu invece Crozza quanto prendi per dire queste idiozie?». Se lo farebbe ridurre il compenso? «Sono già il conduttore meno pagato d’Italia. Prendo un terzo di altri. Costretto. Dissero: o mangi questa minestra o non lavori». In caso di ulteriore austerity, tornerebbe a Mediaset? «No. Ormai la mia immagine è spostata sulla Rai, alla mia età non è più tempo di cambiare, chiudo così». La Stampa 6/11/2007 Fulvia Caparra
«Avevo avuto una giornata difficile, perché non ero riuscita a incontrare Pippo Baudo cui volevo sottoporre una canzone per Sanremo» Loredana Bertè quando tentò il suicidio in albergo. Aveva un chiodo fisso. ”Perché Pippo Baudo non mi risponde?”, diceva a tutti. Lo cercava perché voleva fargli assolutamente sentire una canzone nuova, un brano che lei vorrebbe portare a Sanremo. Per vincere, questo il sogno, il premio della critica intitolato a sua sorella Mimì»
Fonte: Sch n. 145605
Insieme a Manuela Arcuri fu valletta di Pippo Baudo al Festival di Sanremo 2002
Fonte: Sch n. 145163
«In tv ci vorrebbero più persone con una cultura classica, come Pippo Baudo» Valerio Calmieri
Fonte: Valerio Palmieri, Chi 24/10/2007 (Dagospia)
Amadeus. Mi spacciai per discografico (1986): Mi presentai da Pippo Baudo.
Sch n. 142963
Pippo Baudo aggiunge: «Il televoto ha stravolto le nostre previsioni ».
Pippo Baudo, arrivato a Salsomaggiore in forma smagliante. Lo si capisce dai suoi commenti pomeridiani. Primo: quella del posteriore «è stata una grande trovata». E comunque, fosse per lui, il sedere in un concorso di bellezza andrebbe visto, «mica siamo alle Orsoline ». Secondo: le liti tra conduttori ci sono sempre state. «E finalmente è arrivata quella in diretta». Sentenza finale sulle trasmissioni volgari: «Possiamo dire che vediamo una tv di m...». Pippo e Mike, Pippo e Loretta. Parola dolce per l’attrice che Baudo ha scoperto tanti anni fa: «Ha giocato l’emozione ».
Fonte: Anna Chiara Sacchi, Corriere della Sera 25/9/2007
Abbiamo visto Pippo Baudo denunciare i limiti del Pd
Fonte: Jacopo Iacoboni, La Stampa 10/9/2007
ROMA – Pippo Baudo, parliamo di Beppe Grillo? «Eh... Ho visto, ho letto. Piazza Maggiore stracolma, trecentomila firme, il vento della demagogia. Se ripenso a come lo conobbi... ». Prosegua. «Un paio di amici m’avevano detto:[…]si esibisce un certo Beppe Grillo. Non è male, dagli un’occhiata». E lei va. «Vado, una sera. Ma appena entro, m’accorgo d’essere l’unico spettatore ». L’unico? «C’ero solo io. Così, quando lui compare sul piccolo palco, gli dico: senta Grillo, mi spiace, ma non fa niente, torno un’altra volta. Invece lui scende, mi si avvicina e mi fa: scherza? Io lo spettacolo lo faccio ugualmente». E lo fece? «Due ore strepitose. Io e lui. Rimasi letteralmente scioccato dalla sua bravura. Una settimana dopo, gli feci fare un provino negli studi Rai, π[…]. In che anno siamo? «1976. Pochi mesi dopo, me lo portai a fare "Secondo voi", il programma legato alla Lotteria di Capodanno». Lo crea. «Artisticamente, sì. Lo lancio, gli dò fiducia. […].
«Le dico di più. Alla vigilia di non ricordo più quale Fantastico, non soddisfatti, decidemmo addirittura di rinforzare la squadra. Così coinvolgemmo il giornalista e scrittore Luca Goldoni e io, per sfizio, chiesi di scrivere qualcosa pure a Stefano Benni». Grillo era di destra o di sinistra? «A Beppe, all’epoca, non importava nulla della politica. Le sue battute erano tutte piegate sugli italiani, sui loro vizi, sulle fissazioni, su certe stupide passioni ». A Fantastico del 1986, però, cambiò repertorio: toccò la politica e ci fu il botto. [Se si vuole leggere tutta l’intervista a Baudo su Grillo sch. N. 141580]
Fonte: Fabrizio Roncone, Corriere della Sera 10/9/2007
Arrivò [a Gigi Sabani] poi la "chiamata" di Pippo Baudo nel 1979 per l’equipe di Domenica In
Fonte: www.larepubblica.it 4/9/2007
«Se davvero la sua evasione fiscale è di quella entità, […] Poi non capisco i tifosi che li difendono, ma d’altra parte in Italia c’è sempre rispetto e invidia per chi riesce a fregare lo Stato». (Il caso Rossi secondo Pippo Baudo).
Fonte: ”La Gazzetta dello Sport” 21/8/2007;
Il quotidiano della Santa Sede attaccasse Pippo Baudo per la sua «boria e arroganza»
Fonte: Luigi Accattoli - Gian Guido Vecchi, Corriere della Sera 8/8/2007
«Il Festival di Pippo Baudo, per esempio, è sempre stato un successo»
Giorgio Panariello
Fonte: Alain Elkann, La Stampa 24/6/2007, pagina 19.
Si sa che Del Noce non sopporta tanto Baudo
Fonte: Paolo Martini, La Stampa 27/6/2007
Ma la prima scelta per il concorso di Mirigliani era stato Pippo Baudo. Dopo il suo rifiuto la Ventura.
Fonte: Maria Corbi, La Stampa 26/6/2007
Casa Angiolillo. Al tavolo «Farfalla», alla destra della padrona di casa, Berlusconi si ritrova con Pippo Baudo. Conversazione brillante con il Cavaliere che accenna una canzone insieme a Pippo Baudo.
Fonte: Maria Corbi, La Stampa 1/6/2007
«Ma con il rispetto che ho per Pippo Baudo, il vero signor Sanremo, un giorno vorrei essere sul palco dell’Ariston per presentare il Festival e non soltanto come ospite d’onore».
Lauro Pausino.
Fonte: Libero 18/05/2007, Leonardo Iannacci
Da un esame dei giornali dell’ultimo anno risulta infatti che i pompieri mutandati sono la prima categoria ad aver manifestato pubblica sfiducia verso il presidente del consiglio, se soltanto si escludono i tassisti, gli ambientalisti, i fornai, i tabaccai, i dentisti, i baristi, Pippo Baudo[…].
Fonte: Massimo Gramellini, La Stampa 22/5/2007
Alex Adami di Sorrisi e Canzoni ricorda che i flop ci sono sempre stati: Pippo Baudo (’sabato italiano” del 2005)
Fonte: Alex Adami Sorrisi e Canzoni numero 21, maggio 07
Poi è arrivato Pippo Baudo, Festival di Sanremo 1995, anno di record d’ascolti e dello squilibrato che voleva buttarsi dal tetto dell’Ariston: Anna Falchi è la bionda, Claudia la bruna, Pippo tripudia definendo la contesa che giocosamente oppone le due «come la Fiat contro la Ford», alludendo alla «carrozzeria»
Fonte: La Stampa 12/05/2007, pag.21 Raffaella Silipo
E con chi si può ”iniziare” in tv, se non con Pippo Baudo? Il conduttore notò [Pino] Campagna sul palco de ”Al Fellini” e lo volle nel suo programma in onda su Raiuno, ”Gran Premio”.
Fonte: V. Bra., ”Libero” 3/5/2007
«Per dirla alla Pippo Baudo, è un evento nazional-popolare che unisce un Paese intero […]». (Angelo Zomegnan, responsabile degli eventi sportivi della Rcs che organizza il Giro)
Fonte: Giorgio Viberti, ”La Stampa” 26/4/2007;
Martina Gandolfi. [la vigilessa che partecipa a Uomini e Donne dice che è una ragazza seria]: La prova? «Fosse in divieto di sosta, farei la multa anche a Pippo Baudo».
Fonte: Vittorio Monti, Corriere della Sera 1/4/2007
Pippo Baudo (Gemelli) e Katia Ricciarelli (Capricorno), «troppo incostante il primo, più rigida e concreta la seconda» Paolo Fox
Fonte: Mariolina Iossa, Corriere della Sera 28/3/2007
Elisabetta Gregoraci, divenuta poi famosa (con relativo spot a fianco di Pippo Baudo) proprio grazie a questo [scandalo vallettopoli quando Sottile fece le avances alla soubrette]
Sch. N. 133677
« venuto Pippo Baudo e io l’ho fatto entrare». [Franca Viola la prima siciliana ad aver rifiutato il matrimonio riparatore quando tutti i giornalisti volevano intervistarla]
Fonte: Sch. N. 133522
Sul tema dei compensi d’oro Claudio Cappon ha spiegato che «se si dovessero applicare alla Rai i limiti imposti dalla Finanziaria ci sarebbero 40 o 50 big che qui non potrebbero più lavorare. Come Pippo Baudo, Piero Angela, Bruno Vespa, Simona Ventura, Enzo Biagi e Carlo Conti». Tutti sforano i 250 mila euro. Vespa, la Ventura e Baudo valgono oltre 1 milione.
Fonte: Giovanna Cavalli, Corriere della Sera 15/3/2007
Però, già al secondo giorno, il direttore di Raiuno Fabrizio Del Noce ha fatto capire che Pippo Baudo, a cui si deve il successo di quest’anno, non presenterà il Festival dell’anno prossimo, per il quale la Rai vorrebbe invece Bonolis. Baudo l’ha presa molto male: ha attaccato Del Noce e Bonolis pubblicamente e domenica sera, pochi secondi prima della messa in onda del tg (cioè nel momento di massimo ascolto), ha invitato i politici, e per primo Prodi, a occuparsi di cose serie, a non perdere tempo con Sanremo. Modo un poco brutale per far sapere al centro-sinistra, di cui è sostenitore: lo so che mi state facendo fuori perché ho criticato il silenzio del papa sulla morte del poliziotto Raciti a Catania.
Fonte: Giorgio D’Arti, La Gazzetta dello Sport
Scheletri di Daria Bignardi. «Uno di questi scheletri è Sanremo 1995, edizione condotta da… indovinate chi… un certo Giuseppe Baudo detto Pippo, uno che poi non si è più visto, chissà che fine ha fatto. […]
Comunque, del Festival di Sanremo ricordo soprattutto l’impressione che il Teatro Ariston fosse piuttosto piccolo e Pippo Baudo piuttosto alto. […]»
Fonte: Vanity Fair 08/03/2007, pag.20 Daria Bignardi
La seconda [apparizione di Massimo Ranieri è] nella trasmissione ”Settevoci”, un gioco musicale condotto da Pippo Baudo
Fonte: Massimo Ranieri, Mia madre non voleva, Rizzoli, 2007, 189 pagine, 16 euro.
Valter Casini. Casini va pazzo per Pippo Baudo, ”quando c’è lui il lavoro è semplice, la sua disponibilità finisce per contagiare anche gli artisti”
Fonte: Stefania Miretti, ”La Stampa” 3/3/2007
Del Noce aveva detto la frase: «Baudo è il direttore artistico del Festival. Invece per la conduzione penso sia bene cambiare ogni anno e quindi nel 2008 avremo un altro presentatore» […]
Baudo sta andando piuttosto bene, ed è strano che sia stato licenziato in questo modo. Oltre tutto, non è che Bonolis venga da una stagione straordinaria, come lo stesso Pippo ha sottolineato alla fine della conferenza stampa. Non potrebbe funzionare la coppia Baudo direttore artistico e Bonolis condutto? Pippo ha già detto: «O io o lui». Magari poi cambierà idea. Però effettivamente Del Noce lo ha trattato male.
Fonte: Giorgio Dell’Arti, La Gazzetta dello Sport
Pippo Balestrieri, uomo microfonato delle prove pomeridiane, controfigura di Baudo all’Ariston
Fonte: Diana Zuncheddu, Il Foglio 1/3/2007
Il minimo richiesto a Pippo Baudo per questa edizione è il ritorno sopra gli 11 milioni [di persone].
Fonte: Il Sole 24 Ore 28/02/2007, Francesco Siliato
Oggi basta una dichiarazione assolutoria di Pippo Baudo: «Il vescovo è un uomo libero, fa critiche legittime ma quella canzone non mi sembra sconvolgente» […].
Hanno ragione gli assenti, come Daniele Luttazzi, che con il consueto fair play ieri ha rivelato di aver detto no a Baudo perché «non puoi fare satira a Sanremo. Puoi fare quello che fanno i comici quando vengono invitati: baciare in bocca Baudo e toccargli le palle. A me non interessa. Due mesi fa - ha aggiunto Luttazzi - Pippo Baudo ha telefonato alla mia ex-agente per offrirmi di presentare il Festival con lui, dicendo: ”Luttazzi deve rientrare in Rai dalla Basilica di San Pietro”, perché lui si sente il Papa. Io ho risposto che non mi interessava».
Fonte: La Stampa 28 Febbraio 2007. Gabriele Ferraris
Michelle esce dall’emozione e tenta di trasformare Baudo in Bisio. Baudo ha preso atto degli ascolti e si è come tranquillizzato al ribasso, Ficarra&Picone citano Baudo, Milva, Dorelli e Al Bano e sostengono che il Festival è una replica, a colori, perché "oggi con l´elettronica si riesce a fare tutto". Hanno dimenticato i Take That. Baudo li guarda e sospira, il Festival va e niente sarà mai più come prima. […]
Il Festival di Baudo lo vince il Dr.House. Il vero vincitore del festival è il dottor House. Sanremo non è più un evento, Pippo Baudo galleggia, supera - ma di poco - il tanto vituperato festival di Giorgio Panariello. Il day after, in numeri: nella prima parte Baudo ottiene 12.452.000 spettatori (43,80% di share), nella seconda 6 milioni 759 mila (47.08% di share). La media è 9 milioni 760 mila spettatori (44,82% di share) […]
Baudo non si sbilancia: «Sto valutando il risultato, m´interessava mettere al centro la musica, presentare i giovani in apertura, non a notte fonda, intervallandoli ai campioni. La serata ha tenuto. Uno share vicino al 50%, per una rete generalista, è significativo». […]
«Petrucci dice una grande sciocchezza», replica Baudo piccato «dovrebbe pensare ai compensi del calcio». [ e ancora] «Con i compensi che percepisco io, il 50% in meno rispetto a quelli presi da altri colleghi venuti a Sanremo, posso fare il loro valletto», risponde Baudo, «si sta montando uno scandalo ma in realtà non c´è niente di scandaloso» […]
Abbiamo ridato fiducia a Prodi, diamo fiducia a Baudo!». Giorgio Panariello […]
La seconda puntata si era aperta con Michelle che entra dalla platea e fa lo scivolo con Pippo. Una Hunziker in versione pestifera, che non dà tregua alla spalla- Baudo e che lo mette pure in imbarazzo con una gaffe sessuale («mi basta il tric-trac che vengo») che ha letteralmente messo al tappeto Pippo. […]
Settecentomila euro per Pippo Baudo, un milione per Michelle Hunziker e tutto il suo staff. […]
Baudo solo in apparenza si sarebbe accontentato di meno. I 700 mila euro previsti dal suo contratto sarebbero «solo» il compenso per la prestazione artistica. Al quale, secondo voci di corridoio, andrebbero aggiunti rimborsi spese verso i quali la Rai si dimostrerebbe molto comprensiva. La questione fa arrabbiare anche i vertici dello sport. «Ho grandissimo rispetto per Baudo, ma non posso accettare che atleti come Baldini, Bettini, la Vezzali, la Pellegrini, Benelli, Rossi e Mornati, possano valere di meno», dice il presidente del Coni Gianni Petrucci.
Fonte sch. N. 132448
Baudo impacciato come un presentatore da oratorio
Fonte: Corriere della Sera - 28/02/2007 Mario Luzzatto
Baudo fa da spalla, contento del comico, «perché siamo in democrazia» […]
La domanda è: oltre a questo, che cosa si inventerà Pippo Baudo, detto Pippo Baldo da Chiambretti, per far parlare del Festival al di là del Festival? Con tutta la controprogrammazione che gli fa la concorrenza? Vuoi vedere che si inventerà la Canzone Italiana? […]
Lui non si è messo lo smoking, bensì la cara giacca di velluto blu notte con cravatta grigio ferro. […]
Un piccolo guaio tecnico è avvenuto con l’attesa canzone di Norah Jones, che nel finale del suo pezzo sembrava guardare imbarazzata il suo gruppo, come se qualcosa non andasse bene. «Vuoi ripetere?», le ha chiesto Baudo. «No va bene, così», ha risposto lei. E’ il bello della diretta, bellezza.[...]
Fonte: La Stampa 28/02/2007 Alessandra Corazzi
Quando Baudo dice che questo Sanremone 07 è un po’ Club Tenco e un po’ Musicultura, pensa forse soprattutto a Simone [Cristicchi]
La Stampa 28/02/2007 Marinella Venegoni
Baudo non corre certo sul filo dei record per festeggiare il ritiro. Dopo il suo 12° festival si parlerà del prossimo contratto con Raiuno: se Sanremo 2007 gira al meglio, Del Noce gli ha pubblicamente promesso un altro anno almeno di direzione artistica […] In Italia l’amicizia con Baudo è quasi una precondizione per muoversi bene al centro della scena del potere, e ancora poco più di un anno fa Rutelli lo voleva far correre come sindaco a Catania. Ma ormai anche a sinistra lo amano, e non parliamo poi del suo coetaneo Berlusconi! Incidentalmente, ora alla Rai comandano di nuovo «i democristiani», ma non è questo il segreto dell’elisir di lunga vita tv di Baudo. La ricetta si può riassumere omeopaticamente, con una celebre battuta attribuita al grande impresario Bibi Ballandi, e che sintetizza il giudizio finale sui vari nuovi potenziali Baudo: fortissimo, ma «l è un scapadizz!». A parte StraPippo sono tutti un po’ mattacchioni. Baudo insomma resta fermo per un motivo semplicissimo: non ha alternative. E nessuno le vuole trovare. […]
Ecco, anche per questo Pippo può fare ancora il Baudeterno in Rai.
Fonte: La Stampa 28/02/2007. Paolo Martini
Pippo Baudo, presentatore di buona volontà, uno che nel pop italico ci sguazza da mezzo secolo, per questa 57esima edizione, la sua dodicesima volta sul palco dell´Ariston, ha dovuto aguzzare l´ingegno per scovare un asso salvafestival, che ha i capelli biondi, è l´ex signora Ramazzotti, è la più riverita soubrette delle reti Mediaset, canta, balla, è una spalla formidabile e si chiama Michelle Hunziker.
Fonte: La Repubblica 28/02/2007
Hanno detto: John Legend: «Non conosco Baudo, ma Sanremo sì. E da vecchio vorrei vivere in Italia»
Fonte: La Repubblica 28/02/2007
[Cornacchione] ha urlato a Pippo Baudo: «Tu hai tradito Silvio, sei diventato filo veltroniano» […]
Poi rivolto a Prodi: «Romano, non hai i numeri, al massimo hai il numero del telefonino di Follini. E voi tutti qui non arriverete a sabato, vi tocca fare il Pippo bis!». «In democrazia si può anche ridere» dice Baudo.
Fonte: La Repubblica 28/02/2007 Silvia Fumarola.
Baudo, L´altra sera quelli de Le Iene lo hanno coinvolto in una scommessa sullo share della prima puntata e lui ha giocato forte sul superamento del 42 per cento.
Fonte: La Repubblica 28/02/2007 Antonio Dipollina.
Pippo Baudo, anno più anno meno, ha la stessa età di Romano Prodi e di Silvio Berlusconi
Fonte: Corriere della Sera - 28/02/2007 Aldo Grasso
«Mi si è abbassata la voce per l’emozione» sussurra commossa a un Pippo Baudo forte come una quercia. Che la consola. [Dopo aver cantato al Festival Adesso tu di Eros Ramazzotti].
Fonte: Corriere della Sera - 28/02/2007 Maria Volpe
Fonte: Sch. N. 132445
Il clima [a Sanremo] è casalingo, tanto che Baudo annuncia al microfono: «Michelle deve correre in bagno, le scappa la pipì» […]
Baudo non batte ciglio neanche sui compensi, per ora bloccati: «Pare ci voglia l´autorizzazione della Corte dei Conti, ma Sanremo l´avrei fatto comunque».
Fonte: Sch. N. 132445
Ma per fortuna il vil danaro ha scatenato le ire degli orchestrali giustamente sostenuti da Baudo in questa fase della sua vita vero paladino dei diritti civili. «Cinquantuno euro al giorno per un impegno senza orari non è una paga, ma una vergogna», ha tuonato il conduttore. […] E Baudo ha proposto all’amministrazione sanremese un extra-budget per l’Orchestra. […]
Fonte: Sch. N. 132445
Baudo sorride, «il Festival è lo specchio del paese...». Magari è questo, il problema del paese. O del Festival.
Fonte: Sch. N. 132445
Ristoranti a Sanremo. Quelli della Rai, da Baudo in giù, vanno da Vittorio. La differenza dipende dal fatto che quelli della Rai non ci tengono molto a farsi vedere, e «Vittorio» non ha vetrine sulla strada;
Hotel. Pippo Baudo ha eletto a suo quartier generale l’hotel Europa.
Piano. vero che Baudo, pianista quasi professionista, si picca di essere un esperto […]
Claudio Villa, a vent´anni dalla scomparsa (fu proprio Baudo ad annunciarne la morte durante una serata del festival). […] Milva (l’unica con più Festival di Baudo)
Fonte: Sch. N. 132444
E il bacio in bocca [di Begnini], l’anno dopo, a Baudo, ancora lui, lo dà Luciana Littizzetto. Che non si è mai pentita.
Fonte: Sch. N. 132443
Ristoranti a Sanremo 2. Pippo Baudo [da Vittorio] riso ai carciofi e pesce in bianco. Baudo ferquenta volentieri anche l’Antica trattoria la Pignese dove ordina spesso gianchetti, riso alla pescatora e bauletto di branzino.
Fonte: Sabrina Bonalumia, Gente n. 9 1 marzo 2007 pagins 66.
Al Bano. La popolarità arriva con la partecipazione al programma Settevoci, condotto da Pippo Baudo. Per l’occasione indossa il suo abito migliore, ma l’effetto è quello di un impiegato, e Massara e Baudo gli fanno comprare un abito di foggia ottocentesca in via della Spiga, a credito sui suoi futuri diritti d’autore.
Fonte: Al Bano con Roberto Allegri, la mia vita, Mondadori, 2006, 246 pagine, 16 euro.
Nel 1970 Adriano Celentano e Claudia Mori sono insieme sul palco del festival di Sanremo (passerà alla storia, più avanti negli anni, una lite tra lei e Pippo Baudo «ero stata ammessa io e Mia Martini no. Me ne vergognavo. La canzone di Mia era bellissima e lei era una grandissima interprete che rendeva meravigliosa ogni nota musicale»
Fonte: Franco Tettamanti, Corriere della Sera 14/2/2007
[Fiorello] Torna a volo d’angelo sul Pippo nazionale, quando dal pubblico gli ricordano che Baudo ha criticato il Papa per non essere intervenuto dopo gli scontri di Catania. «Alla fine Ratzinger ha fatto quello che ha detto Pippo. Adesso vedrete che Baudo prenderà casa in piazza del Popolo e parlerà ai fedeli, magari a quelli con il parrucchino».
Fonte: Michela Proietti, Corriere della Sera, 10/2/2007
Baudo su il Papa e raciti: «Ha parlato di Pacs, di eutanasia, ma su questo nemmeno una parola» [e ancora] «Non andava fatta. Con i funerali del poliziotto ci sarà pure la processione della statua che invece non sarebbe dovuta uscire dalla chiesa. Dovevano lasciarla là dentro e ai suoi piedi metterci la bara di Raciti»
Fonte: Giovanna Cavalli, Corriere della Sera 5/2/2007
Che Pippo, alla vigilia d’un Festival che si annuncia pepato, sia parecchio su di giri lo sostengono in tanti: chi era dietro le quinte di «Domenica In» due settimane fa racconta di un suo terrificante attacco d’ira contro Giletti.
Fonte: Stefania Miretti, lLa Stampa 7/2/2007
Pippo Baudo che ha sentito su di sé questo omicidio [Raciti] e ha coraggiosamente chiesto la sospensione della festa»
Fonte: Francesco Merlo, la Repubblica 6/2/2007
Gigi Sabati. Pippo Baudo che ha avuto il merito di averlo lanciato in tv dopo averlo ascoltato alla Corrida radiofonica di Corrado.
Fonte: Niki Barbati, ”Il Messaggero” 5/9/2007
MACCHI Eros. Per Pippo Baudo firmò Un milione al secondo e Luna Park, e il conduttore oggi dice: ”Era un medico prestato alla tv”
Fonte: Leandro Palestini, ”la Repubblica” 10/7/2007
CARLUCCI Milly. Nel 1992 ha affiancato Pippo Baudo nella conduzione del Festival di Sanremo
Fonte: imonetta Robiony, ”La Stampa” 16/2/2007
[Mario Adinolfi] ha già fondato (con Sergio D’Antoni e con Pippo Baudo) Democrazia europea.
Fonte: Claudio Cerasa, ”Il Foglio” 30/8/2007