Frammenti vari, 9 aprile 2010
Tags : Enrica Bonaccorti
FRAMMENTO DEI FRAMMENTI CHE RISPONDONO ALLA VOCE "BONACCORTI, ENRICA"
Aldo Grasso dopo aver visto una serata in onore di Domenico Modugno: «Devo dire che il tributo che mi è rimasto più impresso è stato proprio quello della Bonaccorti. Che ha rievocato la nascita de «La lontananza», uno dei grandi successi di Modugno, quello che dice «La lontananza sai è come il vento, che fa dimenticare chi non s’ ama, è già passato un anno ed è un incendio, che mi brucia l’ anima». Dunque i due si trovavano a Cuneo in tournée (a Cuneo in tournée, che gente di mondo!), lei di Savona, ventenne, lui di Polignano a Mare splendido quarantenne. Lei - è il racconto della conduttrice - ha un diario segreto, che tiene da quando è adolescente per confidargli tutti i suoi segreti. Lui è curioso, vuol leggere quel diario dove, probabilmente, scopre gli immortali versi che fanno da prefazione alla hit. Tutto questo in una notte d’ inverno (o d’ estate) a Cuneo. Modugno è entusiasta della scoperta, invita la giovane groupie a scrivere, a scrivere. Ci penserà lui a trovare le note giuste: «Mi ricordo che il nostro discorso fu interrotto da una sirena che correva lontana chissà dove. Io ebbi paura come sempre quando sento questo suono penso a qualcosa di grave e non mi rendevo conto che per me e per te non poteva accadere nulla di più grave del nostro lasciarci». Alle volte basta poco per creare un successo: una sirena nella notte di Cuneo, una ventenne savonese ambiziosa con diario a seguito, la lontananza, che è come il vento, spegne i fuochi piccoli e accende quelli grandi, Mimmo, il grande Domenico Modugno» (Aldo Grasso, Corriere della Sera 15/7/2007).
«Ho fatto Roma-Madrid in macchina, anziché in aereo» (Enrica Bonaccorti per il suo cagnolino Golfino) (tratto da Vocearancio sulle Vacanze con animali 29/7/09)