Cinquantamila.it La storia raccontata da Giorgio Dell'Arti

Agguato in casa:ucciso contadino Cosenza, rimasta ferita anche la moglie Biagio Stabile, il contadino di 55 anni, è stato ucciso nella sua abitazione a Castrovillari. Nella sparatoria è rimasta ferita anche la moglie, Maddalena Armentano, di 56 anni. La donna è stata raggiunta da un proiettile ad una gamba ed è stata portata nell’ospedale di Castrovillari. Le sue condizioni non destano preoccupazioni. Il gruppo di fuoco è poi fuggito su un’auto che è stata date alle fiamme. Sul posto i carabinieri che indagano sull’agguato. Ad agire, secondo una prima ricostruzione, sono state tre persone. I tre avrebbero suonato alla porta dell’abitazione di Stabile, che viveva in una zona di campagna tra Castrovillari e Frascineto, e dopo che l’uomo ha aperto la porta, uno di loro ha sparato tre colpi di pistola, due dei quali hanno raggiunto Stabile uccidendolo sul colpo, mentre il terzo ha ferito la moglie. La donna sarebbe stata anche malmenata dagli aggressori, ma su questo particolare ancora non ci sono riscontri. Non è chiaro se gli assassini volessero anche uccidere la donna o se sia stata colpita accidentalmente. I tre sono poi fuggiti a bordo di un suv, che hanno poi abbandonato, incendiandolo, a circa tre chilometri dall’abitazione di Stabile, dove è stata ritrovato dai carabinieri. Secondo le prime indagini, il movente, probabilmente, è da ricercare in questioni personali. Stabile, infatti, era incensurato e non risulta avesse contatti con ambienti della criminalità organizzata. Gli investigatori hanno già iniziato a sentire parenti e amici per ricostruire gli ultimi giorni di vita dell’uomo e accertare se possa avere avuto dei contrasti con qualcuno.

REDAZIONE