Frammenti, 7 aprile 2010
Tags : Luigi Berlinguer
FRAMMENTO DEI FRAMMENTI CHE RISPONDONO ALLA VOCE "BERLINGUER
LUIGI"
Si sta passando dalla scuola dell’obbedienza alla scuola della libertà" (Luigi Berlinguer sull’"Unità" di sabato 21 novembre 1998)
"La Chiesa vuole sempre un pezzettino di più" (Luigi Berlinguer sul ”Messaggero” di lunedì 11 gennaio 1999)
Diffido molto dell’unanimismo" (Luigi Berlinguer sull’’Unità” di sabato 10 aprile 1999)
Roberto Vecchioni, una cattedra di latino, greco, italiano, storia e geografia al liceo ginnasio Beccaria di Milano, è stato incaricato da Luigi Berlinguer di tenere in tutta Italia corsi di canzone italiana, «La poesia in musica come nuovo genere letterario» (Venanzio Postiglione, Corriere della Sera 15/09/1999)
Sono stati 466.000 gli studenti che l’anno scorso hanno sostenuto il nuovo esame di maturità deciso da Luigi Berlinguer, con un costo complessivo per lo Stato di 155 milioni di euro (circa 300 miliardi di lire). (sul Corriere della Sera del 02/02/02)
C’è invece bisogno di valorizzare la cultura locale, un punto su cui era d’accordo anche il ministro dell’Ulivo Luigi Berlinguer. (Michele Serra, ìla Repubblicaî 27/11/2002)
"Ho imparato da Cesare Beccaria che non si può legiferare in materia penale sotto lo schiaffo del’emozione sociale o della contingenza politica, perché si producono solo dei mostri" (Luigi Berlinguer). (Liana Milella, "la Repubblica" 25/11/2003)
Letizia Moratti, contestata da domande volgari, disse all’improvviso con occhi brillanti e squillanti: «Ma io apprezzo moltissimo la riforma universitaria di Berlinguer. ottima. la migliore di tutte» (Pietro Citati la Repubblica, 08/06/2004)
L’elenco completo degli 861 ex senatori che prendono il vitalizio parlamentare. Nome per nome, gli anni di contributi e l’assegno mensile. [...]13 anni di contributi . Importo mensile 5.844 euro: Berlinguer Luigi [...] (L’Espresso 08/02/2007, Primo Di Nicola)
[Salvatore Settis, direttore Scuola Normale Superiore di Pisa] «Sono pienamente d´accordo con l´ex normalista Pietro Citati, che su Repubblica ne ha denunciato la fragilità. Credo avesse ragione il primo Luigi Berlinguer che pensava di attuare la riforma in modo sperimentale e in un numero selezionato di facoltà. Ha avuto torto il Berlinguer seconda maniera che ha voluto imporla in tempi velocissimi all´intera università». (???, la Repubblica 30/6/2007)
l voto in condotta non è mai stato abolito. Però è stato reso innocuo dallo Statuto delle studentesse e degli studenti della scuola secondaria, promosso dal ministro Luigi Berlinguer (governo Prodi I e D’Alema) nel 1998 (Ricerca di Daria Egidi, 2007)
Con Luigi Berlinguer prima e con Letizia Moratti poi, s´è compiuta infatti la più grande mutazione genetica della storia dell´università italiana (La Repubblica 28 febbraio 2008, DAVIDE CARLUCCI)
Luigi Berlinguer, ministro dell’Istruzione nel primo governo Prodi, pensò ad un test per valutare la preparazione degli insegnanti. Lorenzo Salvia: «Andò a finire male: uno sciopero di 320 mila docenti, uno su tre, e l’addio al ministero di Berlinguer». (orenzo Salvia, Corriere della Sera 11/6/2008)
alla fine degli anni Novanta, il ministro Luigi Berlinguer, adeguando le norme a quelle europee, aveva introdotto la laurea triennale. (Gianni Mura, la Repubblica 26/10/2008)
[Franco Bassanini] «come ha notato Luigi Berlinguer, è sbagliato bocciare in toto il decreto Gelmini, anche nelle parti come l’aggregazione delle scuole dei piccoli centri che vanno nella direzione indicata dal centrosinistra» (Aldo Cazzullo, Corriere della Sera, 16/11/2008)
La sciagurata decisione di fare i concorsi a livello locale stabilita quasi dieci anni fa dal ministro Luigi Berlinguer ha immesso nei ruoli tanti professori che non avrebbero mai avuto alcuna possibilità di vincere una cattedra se il concorso si fosse fatto a livello nazionale. (Elena Aga Rossi, Corriere della Sera 15/11/2008)
A che punto ci troviamo oggi, dopo due progetti di riforma della scuola secondaria superiore approvati in ogni dettaglio e poi finiti nel nulla? Nel primo, il ministro della Pubblica istruzione del Governo Prodi, Luigi Berlinguer, si proponeva, con un sistema assai complicato, di far concludere la secondaria un anno prima, a 18 anni. (Andrea Casalegno, Il sole 24 ore 14/1/2009)
[Piero Fassino] Nel 1993. Si era deciso di entrare nel governo Ciampi con tre personalità elette nel nostro partito da indipendenti: Luigi Berlinguer[...] (Fabrizio D’Esposito, il Riformista 22/4/2009)
r la decisione di candidare capolista alle europee nel Nordest Luigi Berlinguer, l´ex ministro dell´Istruzione inviso agli insegnanti, uno degli ultimi serbatoi residuali del centrosinistra. Il Pd locale, infuriato, ha bollato la scelta, se non fatta avallata da Dario Franceschini, come «l´ennesima idiozia piovuta dall´alto». (Alberto Statera, la Repubblica 5/5/2009)
Il Cav ne ha avuti novemila meno e il candidato ufficiale del Pd, Luigi Berlinguer, consunto cugino dell’indimenticabile icona, ne ha racimolati solo undicimila. (Giancarlo Perna, Il Giornale 28/07/2009)
L’allora ministro Luigi Berlinguer, col primo governo Prodi, ci provò a introdurre un sistema di valutazione del lavoro dei docenti a cui far corrispondere scalini di retribuzione, ma la reazione dei sindacati fu così dura che il ministro ci ha rimesso la poltrona (sostituito da Tullio De Mauro nel seguente governo D’Alema) (Daniela Minerva e Mariaveronica Orrigoni, L’Espresso, 10 settembre 2009)