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 2010  aprile 06 Martedì calendario

FRAMMENTO DEI FRAMMENTI CHE RISPONDONO ALLA VOCE "BOITANI

PIERO"

Il 3 ottobre 1931, alle otto di sera, Lauro de Bosis, decollato cinque ore prima dal campo di Marignane (vicino Marsiglia), sorvolò Roma con il suo "Pegaso" e lanciò 400 mila manifestini antifascisti con un messaggio per il popolo italiano e uno per il re. Poi si diresse verso il Tirreno per raggiungere la Corsica, ma cadde in mare. Il suo testamento politico, redatto il giorno prima in francese, fu pubblicato dai più importanti quotidiani del mondo: «L’Italia è diventata una grande prigione, dove s’insegna ai bambini ad adorare le loro catene e a compiangere quelli che ne sono liberi». Dopo la sua morte, la compagna, l’attrice Ruth Draper, fondò a Harvard una cattedra di Cultura Italiana, retta fino al 1955 da Gaetano Salvemini. Da allora, ogni anno, nella celebre università, un italiano occupa la "Lauro de Bosis Chair". Nel 2001, a settant’anni dallla morte, il posto sarà occupato da Piero Boitani (Piero Boitani su Il Sole 24 Ore del 30/09/01 a pagina I e Roberto Festorazzi su Il Messaggero del 28/09/01 a pagina 21)

Libri di Boitani Piero in Biblioteca:
BOITANI Piero, L’ombra di Ulisse. Figure di un mito, Il Mulino, Bologna, 1992
1000 Coll. 6A14