Frammenti, 4 aprile 2010
Tags : Sandro Biasotti
FRAMMENTO DEI FRAMMENTI CHE RISPONDONO ALLA VOCE "BIASOTTI, SANDRO"
Da tecnico, Oliveri ha ricoperto incarichi ai massimi livelli negli enti locali, è stata segretario generale della giunta regionale, assessore alle Finanze con Sandro Biasotti, s’è occupata del porto.
Fonte: SCH. 136965 (OLIVERI Renata)
Claudio Burlando, governatore della Liguria, diessino, domenica scorsa alle dodici ha imboccato contromano una stradina sulla collina degli Erzelli, Genova. Sandro Biasotti, il governatore che l’ha preceduto, considera «comunque gravissimo che non gli sia stata fatta subito la multa». E chiede un passo indietro, le dimissioni.
Fonte: Jacopo Iacoboni, La Stampa 22/9/2007
Cinque anni della giunta regionale di Sandro Biasotti, centrodestra.
Fonte: Teodoro Chiarelli, La Stampa 28/9/2007, pagina 8
GLI ELETTI DI CAMERA E SENATO NELLE ELEZIONI POLITICHE DEL 2008 (prima delle opzioni)
LIGURIA CAMERA
PDL (7): Silvio Berlusconi, Gianfranco Fini, Claudio Scajola, Fiamma Nirenstein, Sandro Biasotti, Gabriella Mondello, Eugenio Minasso. Primo escluso: Michele Scandroglio.
Fonte: La Stampa 16/4/2008
Di lì a poco, però, a fine ottobre, la Liguria, seconda regione a farlo dopo la Toscana, ha approvato una legge con le «Norme contro le discriminazioni determinate dall’orientamento sessuale o dall’identità di genere». Una legge che non è piaciuta alla Curia genovese, non nelle parti in cui si afferma la giusta necessità di combattere l’omofobia e le discriminazioni basate sull’orientamento sessuale, quanto piuttosto in quelle nelle quali di fatto si equiparano le famiglie fondate sul matrimonio a quelle omosessuali nell’accesso, ad esempio, ai servizi abitativi. Non è un caso, dunque, che uno dei primi tre punti programmatici del candidato presidente sostenuto dal centrodestra, il cattolico Sandro Biasotti, sia proprio la revisione della legge regionale sull’omofobia.
Fonte: Andrea Tornielli, il Giornale 30/1/2010, pagine 1 e 11.
LIGURIA Otto liste per Claudio Burlando, presidente uscente della Liguria, otto per Sandro Biasotti, centrodestra. In quest’ultimo schieramento anche una lista dal nome curioso, ”Gente d’Italia oltre la casta”.
Fonte: il Fatto Quotidiano 2/3/2010
NOVI Giovanni. Ex broker marittimo. Ex presidente dell’Autorità Portuale di Genova (2004-2008, nominato su indicazione del presidente della giunta di centrodestra della Regione Liguria Sandro Biasotti, in accordo bipartisan con il centrosinistra).
Fonte: SCH. 200624 NOVI Giovanni
La nascita del Pdl, per esempio, non ha cambiato di una virgola la millenaria sfida ligure fra Claudio Scajola e Sandro Biasotti, che però non sono fessi, e ora si fanno vedere assieme in biciclettata.
Fonte: MATTIA FELTRI, La Stampa 23/3/2010, pagina 5
LIGURIA
Al centro dello scontro c’è proprio la modernizzazione dei trasporti: Terzo valico, Gronda e Bruco. Il primo è il terzo traforo appenninico, la seconda indica i nuovi svincoli autostradali che permettano di bypassare l’intasato nodo delle uscite genovesi, il terzo è un sistema automatico di trasporto dei container dal porto di Genova alla pianura padana. Claudio Burlando, candidato Pd uscente, ha rifiutato di partecipare alla firma per il nuovo tracciato della Gronda. Il suo avversario, Sandro Biasotti del Pdl, vuole invece accelerare i tempi su tutti i fronti. Porto e viabilità vanno modernizzati.
Fonte: Umberto Mancini, Il Messaggero 24/3/2010