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 2010  aprile 02 Venerdì calendario

Alcala Rodney

• San Antonio (Stati Uniti) 23 agosto 1943. Serial killer. Detto ”Dating Game killer”, trenta delitti negli anni Settanta confessati, ha già subito tre condanne a morte • «[...] uno dei più feroci serial killer d’America, ha confessato l’uccisione di trenta ragazze ma la Polizia sospetta che ne abbia ammazzate molte di più, forse anche 130. Per scoprirlo, gli agenti di Los Angeles hanno deciso [...] di pubblicare su Internet un centinaio di foto di ragazze che questo mostro col pallino della fotografia conservava a casa, nel suo archivio personale. Si tratta di immagini di giovani donne e ragazzine ancora non identificate che potrebbero essere state vittime di Rodney. L’uomo è conosciuto negli Stati Uniti con il nomignolo ”’Dating Game Killer”, per aver vinto nel 1970 una puntata di un gioco televisivo della Abc molto popolare in America, che si chiamava appunto ”Dating game”, la versione Usa di un format nato in Inghilterra. La speranza degli investigatori è che attraverso la Rete il pubblico possa riconoscere le donne ritratte nelle fotografie e identificare la loro identità, in modo da fornire alla Polizia maggiori informazioni sull’attività omicida di Alcala. Gli inquirenti sospettano infatti che l’uomo abbia fotografato le ragazze prima di assassinarle e poi abbia scelto di conservare le loro foto come souvenir. [...] Secondo il detective Claiff Shepard, Alcala ”è appena sotto Hitler e allo stesso livello di Ted Bundy”, altro serial killer del passato, autore di decine di omicidi: ”Ciò che Alcala ha fatto alle vittime non è umano, è bestiale”. [...] vantandosi di un quoziente d’intelligenza 160 (degno di un genio, secondo gli studi americani) ha scelto di non affidarsi a un avvocato, ma ha preferito difendersi da solo. [...] ma non si è mai dichiarato innocente [...]» (’la Repubblica” 2/4/2010).