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 2010  marzo 30 Martedì calendario

Cristiano Ridomi, inviato del Corriere della Sera a Berlino tra il 1930 il 1936 percepiva un compenso fisso di 2

Cristiano Ridomi, inviato del Corriere della Sera a Berlino tra il 1930 il 1936 percepiva un compenso fisso di 2.200 lire mensili comprensive del servizio telefonico e del lavoro festivo, una quota variabile di 300 lire per ogni articolo e di 200 lire per ogni colonna o «corriere». Riceveva inoltre un rimborso spese di 1.500 lire per le necessità di mantenimento a Berlino. L’incarico gli fu dato dal direttore Aldo Borelli il 12 novembre del 1929.