il Giornale 29/3/2010, pagina 19, 29 marzo 2010
MAPPATO DNA TARTUFO NERO
Il tartufo nero è stato «mappato» e non ha più segreti. La scoperta del suo Dna, pubblicato su «Nature», renderà più facile la tutela del prodotto dalle frodi. Sarà possibile tracciare i tartufi sulla base della provenienza. Alla mappatura hanno lavorato 50 ricercatori italiani e francesi. Per l’Italia, gruppi del Cnr di Torino e Perugia e le università di Parma, Torino, Bologna, L’Aquila, La Sapienza di Roma e Urbino.