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 2010  marzo 23 Martedì calendario

Giuseppe Liga, architetto sessantenne di Palermo, è stato arestato con l’accusa di essere il successore del boss mafioso Salvatore Lo Piccolo

Giuseppe Liga, architetto sessantenne di Palermo, è stato arestato con l’accusa di essere il successore del boss mafioso Salvatore Lo Piccolo. Spesso ricevuto dal presidente della Regione Sicilia, Raffaele Lombardo, era a capo del Movimento cristiano dei lavoratori. Mantenendo l’immagine di impeccabile uomo politico, Liga si è occupato anche di estorsioni: i magistrati gliene contestano sei. Contro di lui ci sono le accuse di otto pentiti, ma anche intercettazioni telefoniche e ambientali, pedinamenti e riprese varie. Sarebbe anche il custode del tesoro di Salvatore Lo Piccolo.