Pamela Des Barres, Rolling Stone, marzo 2010, 30 marzo 2010
GROUPIE
Il termine groupie è stato dileggiato e completamente frainteso. La parola, coniata all’origine da un giornalista inglese con il sigificato di "seguace dei gruppi", ha presto acquisito un’accezione negativa per colpa di quegli invidiosi che non riuscivano ad accedere al backstage. Per chi NON sa come stanno le cose, le groupie sono viste come donne dai costumi facili, scopatrici di star e, per usare un termine antico, cacciatrici di dote. Sbagliato. Una groupie di razza è una persona che ama talmente tanto la musica da sentire la necessità di avvicinarsi alla persona che la realizza.