Fabrizio Roncone, Corriere della Sera 29/03/2010, 29 marzo 2010
«LA CARLUCCI? E’ MAGRA MA FORTISSIMA. IO HO SOLTANTO URLATO E LE HO PRESE»
«Oh Signore... anche adesso, per stare con lei al telefono... non ha idea che fitta». Alla cervicale? «Sì sì, esattamente... come avere un ago conficcato, mi creda... uuhhh...». Parli piano. «Sì sì, piano piano...». Se vuole, posso chiamarla più tardi.
«No no... allora: cos’è che voleva sapere? Non avete già scritto tutto? Antonella Cusmai, candidata al consiglio comunale di Margherita di Savoia, aggredita da Gabriella Carlucci, deputata del Pdl, che qui è invece candidata alla poltrona di sindaco...».
Non abbiamo scritto esattamente così. «Ah no?». No. Perché la versione della Carlucci è bel po’ diversa.
«E che dice, mi scusi, la signora Carlucci?».
Dice che lei, signora Cusmai, l’altra sera è entrata nel salone dei congressi del locale albergo, dov’era in corso la presentazione del piano di costruzione di una residenza per gli anziani, urlandole contro offese irripetibili.
«Magari avrò urlato che lo stesso piano l’avevo presentato già io, due giorni prima». Comunque vi siete picchiate. «No, è lei che mi ha dato mazzate...». Mazzate. « Da dietro. Tum! Tum! Tum! Certi spintoni...». Scusi, ma l’onorevole Carlucci è una donna elegante, magra e... «E come tutte le magre è ossuta, è un fascio di nervi. Ha una forza quella donna... Del resto, il referto medico del pronto soccorso parla chiaro: trauma da contraccolpo». Comunque non è stata una bella scena. «Senta...». Siete, come si dice, venute alle mani. Non si fa.
«Eh! facile adesso dire no, non si fa, non si deve, voi che fate politica dovreste dare il buon esempio. Ma quella aveva gli occhi di fuori,
il respiro affannato, ansimava di rabbia... e da dietro... Tum! Tum! Tum! M’ha sbattuto via come fossi un manichino».
La denuncerà?
«Non lo so, ci sto pensando».
Ci sta pensando? «Ah! Se lei sapesse...».
( La prima telefonata si è chiusa così. Poi ne abbiamo fatta una seconda, per capire meglio: ed è a questo punto che Antonella Cusmai – 36 anni, commercialista, un marito e una figlia’ ci ha svelato di indossare un collare ortopedico e di avere letteralmente paura a uscire nelle strade di Margherita di Savoia, il piccolo centro del Foggiano dove «l’atmosfera politica s’è fatta brutta, ma brutta assai, e io di prendermi altre mazzate, capirà, non ho alcuna voglia» ).
Fabrizio Roncone