lettera al Corriere della Sera 28/03/2010, 28 marzo 2010
LETTERE
Le rotonde, dove da sempre avvengono battaglie feroci per dimostrare chi è il guidatore più furbo, sono anche «una miscela esplosiva» per la presenza dei dissuasori. Posto che gli automobilisti riescano a immettersi nelle rotonde, questi devono sopportare una sequenza di colpi micidiali alle vertebre per colpa delle «montagne russe» e sempre che, nel frattempo, non abbiano investito i ciclisti passati sulle strisce senza scendere dal loro mezzo. Le rotonde hanno certamente snellito il traffico, ma almeno certe «rotondine» potevano essere evitate: bastano pochi mezzi per bloccare il traffico. E purtroppo i dati sui danni da dissuasori a mezzi e a persone, che stanno arricchendo meccanici e ortopedici li potremo avere soltanto fra qualche anno!
Carlo Negri
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