Questo sito utilizza cookies tecnici (propri e di terze parti) come anche cookie di profilazione (di terze parti) sia per proprie necessità funzionali, sia per inviarti messaggi pubblicitari in linea con tue preferenze. Per saperne di più o per negare il consenso all'uso dei cookie di profilazione clicca qui. Scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie Ok, accetto

 2010  marzo 27 Sabato calendario

FRAMMENTO DEI FRAMMENTI CHE RISPONDONO ALLA VOCE "BENEVOLO, LEONARDO"


[…] Non è un caso che le esperienze migliori di organizzazione urbanistica risalgano ormai agli anni Settanta, sotto la spinta progettuale di critici come Antonio Cederna, ma grazie anche alla capacità propositiva di architetti come Pier Luigi Cervellati e Leonardo Benevolo, ispirati da un´idea di città legata al senso della comunità più che all´interesse privato. A quell´epoca, sotto il profilo economico e politico, l´aspetto critico principale era la rendita, a cui si connettevano possibilità speculative impressionanti; e le amministrazioni progressiste, con i progetti legati alla cultura del recupero e della riqualificazione urbana, rappresentavano un argine, non soltanto ideologico bensì materiale ed effettivo, alla progressiva espansione cementificatrice delle città. […].

Edmondo Berselli, la Repubblica 9/12/2008, pagina 40