Alessandro Perna, Oggi, 31 marzo 2010, pag. 73, 31 marzo 2010
Maurizio Lastrico, attore comico di Zelig, sta sfondando in tv, travestito da Dante, con monologhi in terzine ispirate alla Divina Commedia sui problemi contemporanei, tipo la ricerca del parcheggio
Maurizio Lastrico, attore comico di Zelig, sta sfondando in tv, travestito da Dante, con monologhi in terzine ispirate alla Divina Commedia sui problemi contemporanei, tipo la ricerca del parcheggio. L’idea gli è venuto un giorno mentre studiava a memoria il canto in cui Dante incontra Virgilio, per un esame al teatro Stabile. Per esorcizzare la tensione ha cominciato a storpiarla e alla fine aveva pronto un monologo di dieci minuti. "Scrivere i miei pezzi è come fare un sudoku". Per la versione definitiva ci mette due mesi. La prova finale la fa davanti alla sua fidanzata Irene, attrice. Se non ride, butta via tutto.