Franco Giubilei, La Stampa 18/3/2010, 18 marzo 2010
L’associazione bolognese Tilt, nata con l’obiettivo di creare un museo del flipper, ha messo insieme 500 macchine
L’associazione bolognese Tilt, nata con l’obiettivo di creare un museo del flipper, ha messo insieme 500 macchine. Oltre a 400 flipper ci sono il primo esemplare di videogioco, datato 1971, mini.bowling, simulatori di guida e giochi col fucile. L’esemplare più antico è un modello americano del 1871, il primo su cui è stato brevettato il lanciabiglie. Nel 1965 Giulio Andreotti firma una legge che vieta i flipper, classificandoli come giochi d’azzardo perché consentono di vincere una partita. Le ditte Usa per aggirare l’ostacolo fanno cancellare la scritta «flipper» sostituendola con «Nuovo bigliardino elettrico».