Massimo Lugli, la Repubblica 17/3; Rinaldo Frignani, Corriere della Sera 17/3/2010, 17 marzo 2010
Danilo Speranza, 62 anni, guru, fondatore della setta ”R.E. Maya” (circa mille adepti a Roma e provincia), conosciuto con i soprannomi «lo zio», «yoga», «l’illuminato», «Budda» , «il saggio» e il «settimo saggio»
Danilo Speranza, 62 anni, guru, fondatore della setta ”R.E. Maya” (circa mille adepti a Roma e provincia), conosciuto con i soprannomi «lo zio», «yoga», «l’illuminato», «Budda» , «il saggio» e il «settimo saggio». stato arrestato con l’accusa di aver violentato, tra il 2006 e il 2009, almeno due tredicenni (ma si sospetta che abbia abusato di una ventina di donne). Fondò negli anni Ottanta la sua associazione con lo scopo di aiutare tossicodipendenti, disabili, poveri e minori vittime di abusi. Ai suoi adepti ha spillato svariate migliaia di euro per finanziare progetti deliranti: un ”distruttore molecolare” in grado di trasformare i rifiuti in cibo, una catena di villaggi in Somalia, l’università Pluriversit per studiare i poteri della mente. Violentava le sue vittime dicendo che solo il suo dna avrebbe potuto correggere il loro «karma» negativo. Nella sede della sua associazione, nel quartiere San Lorenzo a Roma, si tenne uno strano rito per chiedere la morte di Saddam Hussein. Non si lavava quasi mai, limitandosi a cospargersi di profumi acquistati in erboristeria.