Andrea Tomasi, Gente, 30 marzo 2010, pag. 73, 30 marzo 2010
LADY GAGA
Figlia di un ingegnere palermitano inserito nella upper class newyorkese, a 4 anni sa già suonare il pianoforte. Frequenta una delle scuole più prestigiose di New York, il Convent of the Sacred Heart in cui si professa l’ortodossia cattolica. Nella classe accanto c’è Paris Hilton. A 17 anni viene presa alla Tisch School of the Arts. Abbandona gli studi, litiga col padre e si trasferisce in un quartiere malfamato. Per mantenersi fa la ballerina di lap dance, circondata da drag queen da cui impara a vestirsi e truccarsi. Compone pezzi per Britney Spears e le Pussycat Dolls. Il produttore Rob Fusari le sceglie il nome d’arte, da una canzone dei Queen, Radio Ga-ga. I capelli neri diventano biondi, i look sempre più estremi. Il traguardo da superare per lei è Madonna: "Non voglio sembrare presuntuosa, ma voglio rivoluzionare la musica pop. L’ultima ad averlo fatto è stata lei, ma sono passati 25 anni". Si mostra sempre più seminuda: "E’ che mia nonna è quasi cieca, vede solo le ombre chiare. Più pelle scoperta ho, più mi riconosce". E’ alta 1,55 cm.