Stefania Fiorucci, Novella 2000, n. 12, 25/03/2010, pp. 60-65, 25 marzo 2010
Barbara De Rossi. Dallo scorso ottobre ad oggi ha perso dodici chili. «Tre taglie: dalla quarantasei alla quaranta
Barbara De Rossi. Dallo scorso ottobre ad oggi ha perso dodici chili. «Tre taglie: dalla quarantasei alla quaranta. Sono sempre stata così, ma dalla fine dei trenta ho cominciato, per una cura, a prendere ormoni che negli ultimi otto anni mi hanno fatto ingrassare. Nessuno di ricordava com’ero». *** «A 17 anni ho esordito in La cicala di Alberto Lattuada, con un fisico mozzafiato, e lo stesso è successo negli anni Ottanta. A quei tempi non c’era la possibilità di ”rifarsi”. Gloria Guida, Edwige Fenech, erano belle di natura, come me, del resto. Non c’era il chirurgo estetico, o perlomeno noi non ci siamo andate. Oggi è impossibile trovare una ragazza tutta naturale. Se ha il seno piccolo te lo rifai, se non hai le ”ciapett” te le fai inserire. Il naso lo limi, le labbra le gonfi, ti puoi lipoaspirare le caviglie, le ginocchia. E diventi una lipo-scultura vivente». *** «Mettere un jeans con tacco alto su una taglia quaranta fa un effetto diverso che su una quarantasei…». *** «Di amiche ne ho tante. Elena Sofia Ricci, per esempio, che mi ha supportato tantissimo a Ballando con le stelle e poi Vittoria Belvedere, un’amica vera».