Azzurra Della Penna, Chi, n.12, 24/03/2010, pp. 100-104, 24 marzo 2010
Marco e Vannis Marchi, i due fratelli che a Carpi, a metà degli Anni Novanta, hanno fondato un brand di moda, Liu Jo
Marco e Vannis Marchi, i due fratelli che a Carpi, a metà degli Anni Novanta, hanno fondato un brand di moda, Liu Jo. «Il successo più grande è dato dal fatto che due fratelli si vogliono bene […]», dice Vannis, che ha una sola passione non condivisa con Marco, come spiega quest’ultimo: «Il volo a bordo degli aerei ultraleggeri: io non ci salirei mai». Vannis: «I miei avevano un grande laboratorio di dolciumi e servivano i supermercati e i bar. Io lavoravo lì, lo facevo mio malgrado. I miei sogni erano di moda, di bellezza, di profumi, quello dell’alimentare è un mondo fatto di odori di pasticceria e di friggitoria: i miei genitori mi hanno fatto capire quello che non volevo fare. Così, quando mi è capitata l’opportunità di diventare il rappresentante per l’Emilia di una famosa griffe di jeans, mi sono detto: ”Proviamo”. Il jeans, però, non si vendeva tanto bene. Nel frattempo mi ero sposato, avevo avuto una figlia… Allora mi sono ingegnato: compravo nei vari maglifici e vendevo direttamente nei negozi. Io sono un commerciante, il creativo è Marco che, finito il militare, ha cominciato a lavorare al mio fianco. più piccolo di me di quindici anni e ora ha superato il maestro, ma allora, con una mamma che a un certo punto ci ha lasciato, io mi sentivo responsabile… L’accordo di Marrakech, con il quale si toglievano i dazi doganali nei confronti della Cina, ci ha posto davanti a un bivio: potevamo subire, come private label, l’impatto di una forza lavoro mostruosa oppure potevamo giocarci la partita in prima persona […]». *** Negli ultimi cinque anni il fatturato è passato dai 94 ai 200 milioni di euro. *** Il nome Liu Jo «si riferisce all’amore tra mio fratello e una ragazza, fra di loro si chiamavano Liu e Jo. Ora è finita, ma è pur sempre un bel ricordo, sa? Gli amori di gioventù… E ci ha portato fortuna» (Vannis Marchi).