Wall Street Journal, 19-21 marzo 2010, 21 marzo 2010
Giovedì la Apple ha annunciato la morte di Jerome York, uno dei massimi esperti di crisi aziendali
Giovedì la Apple ha annunciato la morte di Jerome York, uno dei massimi esperti di crisi aziendali. Aveva 71 anni ed aveva gestito le crisi di Chrysler negli anni Novanta, General Motors, International Business Machine per l’investitore miliardario Krik Kerkorian. In Gm aveva provato a spingere l’azienda ad allearsi con Renault-Nissan nel 2006. La sua proposta fu respinta, e in un messaggio al consiglio d’amministrazione, nel 2006, York espresse ”pesanti riserve” sul modello industriale dell’azienda, avvertendo i manager: ”L’impossibile può succedere”. E in effetti l’impossibile accadde, e Gm dopo due anni dichiarò la bancarotta. Nato a Memphis, York era il figlio di un colonnello dell’esercito, studiò alla U.S. Military Academy di West Point ma un brutto incidente ginnico interruppe la sua carriera militare. Si iscrisse allora al Massachusetts Institute of Technology, per studiare ingegneria. Laureato, andò a disegnare i carburatori per Gm, dove presto passò a un incarico finanziario. Da lì passò a Ford, nel 1979, nel momento di massima crisi dell’azienda, nel 1982 diventò il managing director di Chrysler de Mexico e nel ”90 il direttore finanziario dell’azienda.