M. Fa., Corriere della Sera, 18/3/2010, 18 marzo 2010
Il costo delle signore Zuma fa litigare il Sudafrica (riassunto) - Per mantenere Thobeka, MaKhumalo e MaNtuli, le tre mogli del presidente Jacob Zuma, il Sudafrica nel 2010 spenderà 15 milioni di rand (1,5 milioni di euro circa), quasi il doppio degli otto milioni di rand (poco meno di 800mila euro) spesiquando il presidente era il monogamo Thabo Mbeki
Il costo delle signore Zuma fa litigare il Sudafrica (riassunto) - Per mantenere Thobeka, MaKhumalo e MaNtuli, le tre mogli del presidente Jacob Zuma, il Sudafrica nel 2010 spenderà 15 milioni di rand (1,5 milioni di euro circa), quasi il doppio degli otto milioni di rand (poco meno di 800mila euro) spesiquando il presidente era il monogamo Thabo Mbeki. Gli Mbeki, inoltre, non avevano figli, Zuma ne ha venti, di cui dieci minori. Per i baby Zuma la legge prevede 60 voli l’anno in economy (per andare a trovare i genitori), un tutor per i piccoli con meno di otto anni, trasporto casa-scuola ecc. Lo Stato paga a ciascuna first lady una segretaria personale, un ricercatore che le aiuti «nei progetti benefici», cellulari, laptop, spostamenti e una «diaria» non specificata per le spese nei viaggi ufficiali. Alleanza Democratica, il «partito dei bianchi» guidato dal sindaco di Città del Capo, Helen Zille, ha accusato il presidente di aver fatto ricorso alla sua amicizia con Schabir Shaik, l’uomo d’affari accusato di aver fornito denaro a Zuma quando era vice presidente. Il procedimento giudiziario però è stato cancellato. Nel suo primo anno il presidente ha fatto della lotta alla corruzione una priorità. Nella lista degli interessi economici e dei doni ricevuti, presentata dal presidente con 60 giorni di ritardo, anche un servizio da tè ricevuto da Michelle Obama, un pigiama blu da Berlusconi (per il G8), un tappeto da Mubarak ecc. La seconda moglie MaNtuli ha ricevuto una «spa per i piedi» da Cherie Blair e l’uso di una casa di 8 camere da letto a Durban, concessione di un uomo d’affari locale.