varie, 18 marzo 2010
QUEL DANNATO PUNTINO ROSSO - LO STAND-BY PER VOCEARANCIO
ELETTRICIT Ogni famiglia italiana spende in media 450-550 euro all’anno in elettricità (dati Adiconsum relativi al 2008, considerando un nucleo di quattro persone).
STAND-BY L’Autorità per l’energia ha da poco lanciato la sua campagna contro lo stand-by, la modalità d’attesa di tv, decodere e altri apparecchi elettronici segnalata da piccole luci rosse.
45 EURO Secondo il Garante ridurre gli sprechi da stand-by permetterebbe di tagliare del 10% i consumi energetici domestici di ogni famiglia. Il risparmio sulla bolletta a fine anno può arrivare a 45 euro. Per esempio, considerando la modalità stand-by di televisore (5 watt), decoder digitale (10 watt), console di videogiochi (1,6 watt), lettore Dvd (3 watt), surround (5 watt), per una media di 21 ore al giorno, l’energia risparmiata in un anno sarebbe di 265 kwh, equivalenti a 44 euro.
LED Un led consuma circa 4 watt all’ora, quindi in 24 ore avrà consumato 96 watt, in un anno 35.040. Tenere accesi dieci led equivale a tenere costantemente accesa una lampadina da 40 watt.
COSTI Lavatrice e frigorifero pesano per il 70% sul consumo energetico domestico, il resto dipende dai dispositivi elettronici come decoder, videoregistratore, computer, stereo. Una radiosveglia in modalità stand-by costa 9 euro all’anno, un computer spento (una parte della scheda madre rimane sempre attiva) consuma 6 euro all’anno, un videoregistratore o un lettore Dvd 5 euro, il decoder più di 10, un caritore di cellulare circa 4 (studio Media World).
La locandina della manifestazione M’Illumino di meno organizzata dalla trasmissione radiofonica CaterpillarM’ILLUMINO Il 12 febbraio si è svolta la sesta edizione di M’illumino di meno, la Giornata del risparmio energetico organizzata dalla trasmissione radiofonica Caterpillar con il sostegno di Legambiente. In molte città italiane gazebo e stand hanno spiegato come ridurre il consumo energetico nelle proprie case grazie a piccoli gesti quotidiani e come autoprodurre energia pulita.
ETICHETTE Per conoscere esattamente i consumi di energia dei singoli elettrodomestici, una direttiva dell’Unione Europea del 2006 prescrive che ognuno di essi sia munito di un’etichetta che indichi la sua efficienza energetica.
CONTAWATT Dall’anno scorso grazie a Sorgenia è disponibile in Italia il ContaWatt, che registra i consumi elettrici di un singolo elettrodomestico. Si colloca tra la presa a muro e l’apparecchio ed è in grado di associare a ogni kwh consumato il suo costo medio.
LIMITI Per fronteggiare il problema dello spreco di energia dovuto allo stand-by l’Unione europea nel dicembre 2008 ha varato una direttiva per la progettazione ecocompatibile delle apparecchiature elettroniche domestiche e da ufficio. Prevede che il consumo di energia di un dispositivo in modalità stand-by non superi i 2 watt.
PRESE Il modo più semplice per eliminare il problema delle lucette rosse è, per esempio, cliccare sull’interruttore del televisore anziché utilizzare solo il telecomando. Ma per alcuni apparecchi, come il decoder o il lettore Dvd, ciò non è sempre possibile: l’unico modo è staccare la spina. Per questo sono in arrivo delle prese intermedie, da inserire tra quelle a muro e le spine degli elettrodomestici, in grado di monitorare la quantità di energia che passa e spegnere completamente l’apparecchio quando scende al livello della modalità d’attesa. Ecco due esempi:
• EasyOff, l’apparecchio che si colloca tra la presa della corrente e la spina del televisore e di altri elettrodomestici e li spegne in modo automatico quando sono in modalità stand-by. Lanciato sul mercato italiano nel 2008 da Easy Living, costa 39,90 euro.
• La multipresa StandbyStop prodotta da Sorgenia: è una ciabatta che grazie a un telecomando interrompe l’alimentazione del televisore e di tutti gli apparecchi ausiliari (lettrore Dvd, decoder satellitare, consolle di videogiochi). StandbyStop memorizza il consumo totale da stand-by di tutti gli apparecchi collegati e interrompe l’alimentazione quando la potenza elettrica si abbassa.
In più protegge gli apparecchi anche da eventuali sovratensioni causate da fulmini o guasti nella rete elettrica.
INCENTIVI Per aiutare la diffusione di apparecchiature taglia stand-by l’Autorità per l’energia ha lanciato incentivi e sconti che tagliano del 40% i loro prezzi. Toccherà ora alle società distributrici e alle compagnie elettriche lanciare campagne promozionali in modo da poter ottenere la certificazione dei risparmi ottenuti (i Certificati bianchi).
CERTIFICATI BIANCHI Secondo l’Autorità il meccanismo dei Certificati bianchi (o Titoli di efficienza energetica) ha fatto risparmiare in Italia in cinque anni oltre cinque milioni di tonnellate di petrolio, pari al consumo elettrico annuale di una città di sette milioni di abitanti.
AAA «Finora con i Certificati bianchi abbiamo premiato i produttori di lavatrici, televisori e frigoriferi a basso consumo (da un po’ di tempo si vedono le varie A, AA, AAA sugli elettrodomestici, ndr). Ora vogliamo fare lo stesso con televisori, decoder, lettori Dvd» (Alessandro Ortis, presidente dell’Autorità per l’energia)
BASSO CONSUMO Tra il 2005 e il 2009 le famiglie italiane hanno installato più di 800 mila elettrodomestici a basso consumo, 21 milioni di lampadine ad alta efficienza e 230 mila metri quadrati di pannelli solari per l’acqua calda.
SPENTO Negli appartamenti italiani ci sono 13 kwatt di apparecchi elettrici installati contro i 3,5 che il contatore è in grado di erogare. Gaetano Fasano, esperto di efficienza energetica dell’Enea: «Molti apparecchi consumano più energia durante le molte ore in cui rimangono spenti rispetto a quando sono accesi. Le nostre case consumano sempre 30-40 watt, anche quando tutto è spento, o almeno lo sembra».
DECALOGO Il decalogo di M’illumino di meno per risparmiare energia nella propria casa:
1. spegnere le luci quando non servono
2. spegnere e non lasciare in stand-by gli apparecchi elettronici
3. sbrinare frequentemente il frigorifero; tenere la serpentina pulita e distanziata dal muro in modo che possa circolare l’aria
4. mettere il coperchio sulle pentole quando si bolle l’acqua ed evitare sempre che la fiamma sia più ampia del fondo della pentola
5. se si ha troppo caldo abbassare i termosifoni invece di aprire le finestre
6. ridurre gli spifferi degli infissi riempiendoli di materiale che non lascia passare aria
7. utilizzare le tende per creare intercapedini davanti ai vetri, gli infissi, le porte esterne
8. non lasciare tende chiuse davanti ai termosifoni
9. inserire apposite pellicole isolanti e riflettenti tra i muri esterni e i termosifoni
10. utilizzare l’automobile il meno possibile e se necessario condividerla con chi fa lo stesso tragitto
SEMAFORI Insieme a quella anti stand-by, l’Authority per l’energia ha lanciato una campagna per sostituire le vecchie lampade dei semafori, ad incadescenza, con led a basso consumo. In una città medio-grande i semafori incidono per circa il 9-10% sul totale della pubblica illuminazione. Secondo un calcolo di Fare Verde se i 23 mila semafori romani avessero lampade a led il Comune risparmierebbe 1 milione e 600 mila euro ogni anno, riducendo di quasi il 90% i consumi.
NUCLEARE «Quando la sera siete seduti distrutti sul divano e non avete nessuna voglia di alzarvi per andare a spegnere quella dannata lucetta rossa del televisore, pensate solo che per alimentare tutti gli stand-by d’Europa occorre l’energia di una centrale nucleare» (Beppe Grillo).