Giuseppe De Bellis, ll Giornale, 15 marzo 2010, 15 marzo 2010
[riassunto] Mark e Andrew, i figli di Bernard Madoff (l’uomo della truffa del secolo), stanno firmando i documenti per cambiare il cognome dei loro figli: si chiameranno come le madri per interrompere l’eredità
[riassunto] Mark e Andrew, i figli di Bernard Madoff (l’uomo della truffa del secolo), stanno firmando i documenti per cambiare il cognome dei loro figli: si chiameranno come le madri per interrompere l’eredità. Non c’entrano con la storia del nonno, ma con quel cognome verrebbero sempre considerati truffatori nati. un po’ quello che ha fatto Bettina Goering, pronipote dell’ex braccio destro di Hitler, Hermann Goering: s’è fatta sterilizzare per non mettere al mondo la prosecuzione della specie. Non ci saranno più neanche i Madoff. I figli lavoravano con lui, quindi sapevano dell’inganno, ma non avevano potere, nonostante il ruolo apparentemente di prestigio che occupavano. Quindi potevano essere all’oscuro di tutto, e sono stati loro a denunciarlo. Nonostante adesso non riescono a lavorare. Si sono messi in fila per un lavoro come due broker normali: Wall Street stava assumendo, dopo il ciclone della crisi, ma avere Madoff scritto sul curriculum è un ostacolo troppo grosso, anche se sono stati nel settore per vent’anni. Per evitare pericoli New York e l’America hanno emarginato anche tutti quelli che non hanno quel cognome, ma hanno lavorato o vissuto accanto a Bernie, come Eleanor Squilleri, ex segretaria del finanziere truffatore o Elaine Solomon, assistente personale di Peter Madoff, il fratello di Bernie. La moglie Ruth era invece la regina dei salotti di New York e adesso non esce più di casa. Il tribunale non ha accertato se sapeva o meno delle truffe del marito. Viveva in un attico da 380 metri quadrati e otto milioni e mezzo di dollari che dominava Central Park, adesso vive in un appartamento di 40 metri quadrati sulla Novantesima strada che è stato molto difficile trovare poiché nessuno voleva avere una Madoff nel proprio palazzo. Ora che ha trovato casa non esce più: chiusa per evitare incontri, chiusa perché sa che tutti la eviterebbero. Nel libro Madoff with money di Jerry Oppenheimer ci sono episodi della vita dell’ex presidente del Nasdaq e di sua moglie. Lui viene dipinto come un truffatore seriale, mentre lei come ossessionata dallo shopping. Dopo la bancarotta quello che non è stato dato agli ex creditori è finito in un’asta da film battuta qualche mese fa. In fila mezza città, come se quel giorno dell’asta fosse in realtà la rivincita di New York sul suo aguzzino in grisaglia.