il Giornale 13/3/2010, pagina 46, 13 marzo 2010
LETTERA SANTORO
Vi scriviamo in nome e per conto del dr. Michele Santoro, che per quanto possa occorrere firma la presente ad ogni effetto di legge, per chiedervi la pubblicazione, ex art. 8 legge n.47/48, del seguente testo: «Solo al fine di tranquillizzare i vostri lettori, vi prego di precisare che non esiste alcun giallo riguardo alla mia ristrutturando casa amalfitana. Per un giallo, infatti, forse non sarebbero necessari un assassino e un assassinato ma quanto meno una notizia crimini, che in questo caso non c’è. Ci sono invece numerosi esposti di tale signor Cretella che sono stati seguiti da controlli dovuti alle attività competenti, ma che ad oggi non hanno portato ad individuare alcunché di illegale. Non si comprende la campagna accusatoria messa in campo da un giornale che ritiene il piano casa un toccasana, consentendo a case come la mia di aumentare fino al trenta per cento il proprio volume, quando il mio progetto di ristrutturazione prevede, caso forse unico, una diminuzione dei volumi dell’immobile. Mi rendo, però, conto che le considerazioni ad personam sono per voi abituali e rinuncio a chiedermi quale idea ispiri voi e il signor Cretella e vi porti aconsiderare l’economia locale e l’interesse pubblico indifferente o contrario al recupero di immobili fatiscenti e di terreni non coltivati. Nella foto da voi pubblicata si può scorgere una casa crollata accanto alla mia e un terreno franato dopo le recenti piogge . Pur di ostacolare i miei legittimi interessi e i miei diritti di cittadino preferireste che anche la mia casa facesse la stessa fine? E con quali vantaggi per la collettività? Lasciate pure queste domande senza risposta». Michele Santoro-Avv. Ignazio Fiore, Avv. Andrea Fiore, Avv. Fulvio de Crescienzo.