repubblica.it, 15 marzo 2010, 15 marzo 2010
Volantini e poster pubblicitari stile "Mastercard" per consigliare alle donne polacche che vogliono abortire di recarsi in Gran Bretagna, piuttosto che rivolgersi a strutture clandestine
Volantini e poster pubblicitari stile "Mastercard" per consigliare alle donne polacche che vogliono abortire di recarsi in Gran Bretagna, piuttosto che rivolgersi a strutture clandestine. E’ il messaggio dell’ultima campagna lanciata da SROM, organizzazione femminista polacca favorevole all’aborto. In Polonia, dove l’interruzione di gravidanza è vietata tranne che in alcuni casi particolari, l’ "abortion tourism" è una pratica abbastanza diffusa. Nei manifesti compare una donna in biancheria intima con sulla pancia la scritta "My choice". Il messaggio è chiaro: volare e pagarsi un albergo per abortire nel Regno Unito è più economico che pagare per un’interruzione di gravidanza clandestina a Varsavia. Il testo recita: "Biglietto aereo per l’Inghilterra a un prezzo speciale: 70 euro. Accomodation: 56 euro. Aborto in una clinica pubblica: 0 euro. Sollievo dopo una procedura portata avanti in condizioni decenti: non ha prezzo. Per tutto, si paga di meno di un aborto clandestino in Polonia"