Giovanna Gabrielli, il Fatto Quotidiano 12/3/2010;, 12 marzo 2010
IL FATTO DI IERI - 12 MARZO 1933
IL FATTO DI IERI - 12 MARZO 1933 - ”Good evening friends… La civiltà è un albero vecchio: man mano che cresce, aumentano i rami marci. I radicali dicono abbattiamolo, i conservatori dicono non tocchiamolo, noi liberali cerchiamo il mezzo per salvare il tronco vecchio e i rami giovani… ”. Domenica sera, 12 marzo’33. Con queste parole Roosevelt inaugura la prima delle celebri Fireside Chats, ”chiacchiere al caminetto”, conversazioni radiofoniche con cui il presidente si rivolge alla nazione per illustrare la rivoluzione del ”new deal” e, da comunicatore carismatico, iniettare potenti dosi di fiducia. Linguaggio semplice e pacato, le Fireside Chats - cento parole al minuto lette con voce calda e profonda - fanno, da subito, un boom di ascolti. Circa 50 milioni di ascoltatori, più di un americano su 3, si sintonizzerà su quel programma dal tono intimo e domestico, largamente ascoltato grazie alla diffusione della radio negli USA, in possesso, già dal ’32, di 16 dei 20 milioni di apparecchi esistenti al mondo. Così, in contrasto con l’uso retorico e spregiudicato dei media adottato dai dittatori europei, Roosevelt, nelle sue 30 conversazioni, trasformerà il feeling via radio col Paese, in uno strumento democratico di persuasione.